Dal palco la segreteria del Pd è intervenuta sui temi chiave si cui si sta concentrando l’azione del partito. “Più del 50% di chi ha il diritto di votare, alle ultime elezioni ha deciso di non farlo - ha detto -. Noi stiamo provando a riconquistare, con umiltà, pazienza e ascolto queste persone, portando avanti temi e valori che sono propri della sinistra. Il primo tra tutti, è quello della sanità pubblica, che il centrodestra e Giorgia Meloni stanno distruggendo, così come la difesa della scuola pubblica. Parliamo ad esempio degli asili nido, dove si stanno tagliando le risorse. Il Governo parla continuamente di tutela della famiglia, ma è una vuota retorica, perché non ha fatto nulla”.
E sulla scuola aggiunge: “Non voglio più sentire nessun ministro dire che bisogna ridurre gli stranieri nelle classi - ha detto Schlein -. Si parla di bambini e bambine. Per il Pd chi nasce o cresce in Italia è italiano. La legge attuale va cambiata”. La segreteria del PD interviene poi sul tema del lavoro: “Basta con precarietà e lavoro povero. Per questo invito anche a mettere una firma per una legge di civiltà, quella del salario minimo, una proposta che stiamo portando avanti anche con le altre opposizioni”.
Elly Schlein conclude il suo intervento sul conflitto di Gaza: "Oggi il nazionalismo continua a produrre guerre - ha detto la segreteria mentre si stava svolgendo anche un flash mob in cui è stata esposta la bandiera della Palestina ed un cartello con la scritta «Cessate il fuoco« -. Il Partito Democratico è per l’immediato cessate il fuoco a Gaza, affinché si possa intraprendere un percorso di pace verso due Stati e due popoli”.