ALICE MURI
Politica

Elezioni amministrative Pesaro 2024, come si vota e fac simile della scheda elettorale

In tutta la provincia sono 38 i Comuni chiamati alle urne l’8 e il 9 giugno nell’Election day con le Europee, tra questi anche Urbino e Fano. Tutti i candidati sindaco e cosa c’è da sapere per poter esprimere correttamente la propria preferenza

Elezioni comunali a Pesaro: il fac simile della scheda elettorale per eleggere il nuovo sindaco. Si vota l'8 e il 9 giugno

Elezioni comunali a Pesaro: il fac simile della scheda elettorale per eleggere il nuovo sindaco. Si vota l'8 e il 9 giugno

Sabato 8 e domenica 9 giugno, in contemporanea con le elezioni Europee, a Pesaro si vota anche per le elezioni amministrative, che decreteranno il prossimo sindaco e il consiglio comunale della città.

In tutta la nostra provincia saranno 38 i Comuni chiamati al voto per decidere chi sarà il nuovo primo cittadino, tra cui Fano ed Urbino.

Date e orari 

I seggi saranno aperti sabato 8 giugno dalle 15 alle 23 e domenica 9 giugno dalle  7 alle 23, stesse date ed orari in cui si potrà votare per le elezioni Europee 2024.

Quando si sanno i risultati

Lo scrutinio per le amministrative avrà inizio lunedì 10 giugno dalle 14, in quanto prima verranno scrutinate le schede delle elezioni Europee (dalle 23 di domenica 9 giugno).

I candidati sindaco di Pesaro

Sono quattro i candidati in corsa per la poltrona da sindaco, per un totale di 15 liste. La coalizione di centro sinistra sostiene la candidatura a sindaco di Andrea Biancani, attuale vicepresidente del consiglio regionale.

Sette sono le liste a suo sostegno: Pd, “Lista civica Biancani Sindaco. La marcia in più per Pesaro”, “Una città in Comune con Enzo Belloni, Biancani sindaco”, “Forza Pesaro, con Mila Della Dora, Biancani sindaco”, Movimento 5 Stelle, “Lista civica il Faro” e Alleanza Verdi-Sinistra.

Lo sfidante della coalizione di centro destra è Marco Lanzi, storico segretario provinciale del Siulp (sindacato di Polizia).

Sei sono le liste che lo sostengono: “Pesaro Svolta. Marco Lanzi Sindaco”, “Pesaro’. Giovani per Marco Lanzi”, Fratelli d’Italia, Lega, Forza Italia Udc Noi Moderati e “Civici Marche”.

A concorrere alla poltrona di sindaco ci sono anche l’avvocato Pia Perricci, sostenuta dalla lista civica “Vieni Oltre” e Fabrizio Oliva, imprenditore del settore turistico, supportato dalla lista civica “Spazi Liberi”.

I candidati sindaco di Fano

E’ corsa a tre a Fano per ricoprire la poltrona di primo cittadino della città (qui le liste). A guidare la coalizione di centro destra è Luca Serfilippi, sostenuto dalle liste “Fano Cambia Passo”, Fratelli d'Italia, Lega, Forza Italia-UDC-Noi Moderati, “Civici Fano”.

A sfidarlo, per la coalizione di centro sinistra sarà Cristian Fanesi, che vede l’appoggio di Pd, “In Comune con Mascarin”, “Noi Civiche Fano”, “F-Una città maiuscola +Europa”, “Fanesi Sindaco”.

Il terzo candidato sindaco è invece Stefano Marchegiani, che guida la coalizione dei “Progressisti per Fano 2050” e trova il sostegno delle liste: “La Fano che vogliamo”, Movimento 5 Stelle, “Bene Comune”, “PSI” e “Allenza Verdi-Ribella”.

I candidati sindaco di Urbino

Anche per il Comune di Urbino, così come per Fano, i candidati a sindaco sono tre (qui le liste). La coalizione di centrodestra si affida il sindaco uscente Maurizio Gambini, che si ricandida alla guida della città.

A sostenerlo sono tre liste: “Liberi per cambiare”, “Urbino città ideale” e “Centrodestra per Gambini sindaco” (Lega, Udc, Fi e Fd'I).

La coalizione di centro sinistra candida invece Federico Scaramucci, appoggiato da sette liste: Pd, “Sinistra per Urbino”, Movimento 5 Stelle, Alleanza verdi sinistra italiana, “Urbino Bene Comune”, “Urbino città d’Europa” ed “Urbino rinasce”.

In lizza per la poltrona da sindaco anche Maria Francesca Crespini, con la lista civica “Futura”.

Chi può votare e i documenti necessari

Alle elezioni amministrative possono votare tutti i cittadini italiani che hanno compiuto 18 anni entro la data di inizio delle elezioni e che risultino essere residenti nel Comune per il quale si vota.

Per votare sarà necessario presentare la propria tessera elettorale e un documento di identità valido. Per chi avesse smarrito o esaurito tutti gli spazi nella tessera elettorale, può richiedere un duplicato all’ufficio elettorale del proprio Comune. 

Come si vota

Per i Comuni con più di 15mila abitanti e per i Comuni capoluogo, si vota su una sola scheda nella quale saranno già riportati i nominativi dei candidati alla carica di sindaco e, sotto ciascuno di essi, il simbolo o i simboli delle liste e partiti che lo appoggiano.

Tre sono le modalità con cui si potrà esprimere la propria preferenza.

La prima prevede la possibilità di tracciare un segno solo sul simbolo di una lista o partito, assegnando così la propria preferenza alla lista contrassegnata e al candidato sindaco da quest'ultima appoggiato.

La seconda modalità prevede la possibilità di tracciare un segno sul simbolo di una lista, tracciando contestualmente un segno sul nome di un candidato sindaco non collegato alla lista votata. Si tratta del cosiddetto ‘voto disgiunto’.

In alternativa c’è la terza opzione: si può tracciare un segno solo sul nome del candidato sindaco, votando così solo per il candidato sindaco e non per la lista o le liste a quest'ultimo collegate.

Ogni elettore può inoltre esprimere, nelle apposite righe affiancate al simbolo della lista, uno o due voti di preferenza, scrivendo il cognome dei candidati compresi nella lista da lui votata.

Nel caso di espressione di due preferenze, esse devono riguardare candidati di sesso diverso della stessa lista, pena l'annullamento della seconda preferenza.

E’ eletto sindaco al primo turno il candidato che ottiene la maggioranza assoluta dei voti (almeno il 50% più uno).

L’eventuale ballottaggio

Qualora nessun candidato raggiunga la maggioranza si andrà al ballottaggio ed in questo caso si tornerà a votare domenica 23 giugno e lunedì 24 giugno.

Al secondo turno sarà poi eletto sindaco il candidato che ottiene il maggior numero di voti.

Dove votare: i seggi nel Comune di Pesaro

Sulla propria scheda elettorale, i cittadini chiamati al voto troveranno indicato il numero e l’indirizzo del seggio dove dovranno recarsi a votare.

Il Comune di Pesaro ha comunicato modifiche relative ad alcune sedi di sezioni elettorali. Le sezioni 12-32-49-56-66, già ubicate presso la scuola primaria di via Agostini di Soria, sono state trasferite presso la sede della scuola Mascarucci di viale Trieste. Le sezioni 27-91-103, già ubicate presso la scuola elementare di Strada della Pozzetta a Santa Maria delle Fabbrecce, sono state trasferite presso la sede della scuola elementare di via Basento. Le sezioni 24-25-96, già ubicate presso la sede del Quartiere 7 di Muraglia sono state trasferite presso il Centro socioculturale Salice Gualdoni di via Petrarca. Infine, la sezione 46, già situata presso la sede comunale di Pozzo Alto è stata trasferita presso il locale parrocchiale situato in via Castello Abitato.

I Comuni al voto in provincia di Pesaro Urbino

Oltre a Pesaro, Urbino e Fano scelgono il sindaco anche Acqualagna; Apecchio; Belforte all’Isauro; Borgo Pace; Cagli; Cantiano; Carpegna; Cartoceto; Fratte Rosa; Frontone; Gabicce Mare; Lunano; Macerata Feltria; Mercatello sul Metauro; Mombaroccio; Monte Cerignone; Monte Grimano Terme; Monte Porzio; Montecalvo in Foglia; Montefelcino; Montelabbate; Peglio; Pergola; Petriano; Piandimeleto; Pietrarubbia; Piobbico; San Costanzo; San Lorenzo in Campo; Sant’Ippolito; Sassocorvaro Auditore; Serra Sant’Abbondio; Tavullia; Urbania; Urbino; Vallefoglia.