FRANCESCO PIERUCCI
Politica

Comunali Urbino, le donne della coalizione Scaramucci intervengono sulla sanità

Il gruppo a sostegno della coalizione ‘La città che verrà’ di Federico Scaramucci punta i riflettori sulla sanità nella città ducale

Federico Scaramucci e Maria Francesca con i giovani sostenitori della coalizione

Federico Scaramucci e Maria Francesca con i giovani sostenitori della coalizione

Urbino, 21 giugno 2024 – La sanità è un tema centrale di questa campagna elettorale urbinate e il gruppo delle donne che sostengono Federico Scaramucci interviene: “Come ultimo atto di questa ci sarà l’inaugurazione della Cot (centrale operativa territoriale) di Urbino che garantisce e coordina la presa in carico, da parte dell’Ast, dei pazienti fragili, intercettando i bisogni di cure o di assistenza, assicurando la continuità tra ospedale e territorio. Sono 15 quelle previste nelle Marche, realizzate con fondi Pnrr per un importo di oltre 2.5 milioni di euro. Saranno articolate su due livelli, la Cot di Urbino sarà operativa 6 giorni su 7 per 12 ore e strettamente interconnessa con quella Regionale. Finalmente - dicono - si vede realizzare un potenziamento territoriale da noi richiesto e chiediamo con forza che ci sia personale in numero sufficiente per assicurare questo compito. E come donne della Città che verrà con Federico Scaramucci sindaco con la stessa forza continueremo a sostenere i servizi ospedalieri per fermare il loro smantellamento per carenza di personale, apparecchiature e materiale sanitario. Chiediamo come donne che riprenda l'attività della breast unit di senologia , servizio fondamentale per la cura del tumore alla mammella delle donne di Urbino e di tutte le aree interne.  È indispensabile il reale potenziamento dell’ospedale di Urbino che prima di tutto dovrà passare tramite l’assunzione di nuovo personale medico e sanitario perché inutile spendere milioni di euro per la creazione della nuova palazzina dell’urgenza emergenza se prima non vengono colmate le gravi carenze d’organico dei reparti già esistenti, sarebbe l’ennesima scatola vuota”. fra. pier.