Il docufilm, della durata di circa un’ora, è un connubio di colpi di scena, di racconti avvolti nel mistero e nella censura storica, fatta di intrighi e passioni, accordi segreti e visite politiche importanti. Una cartolina che viaggia a ritroso nel tempo, pronta per essere spedita direttamente dal passato ai giorni nostri. Possiamo vedere Rossini, spaventato dai briganti di Carolina di Brunswick, dopo che aveva rifiutato un suo invito a cena, possiamo scoprire l’“Atlantide” pesarese, Conca delle Profondità, una misteriosa città segnata in moltissime mappe storiche. Si potrà guardare Gradara, con la storia d’amore più famosa di tutte: quella di Paolo e Francesca, fatta di tenerezza, di tormenti e di omicidi.
Cultura e spettacoli“Nascita di una Capitale”, il nuovo docufilm di Fabio Galli su Pesaro