REDAZIONE PESARO

Pesaro, ospiti internazionali allo Sperimentale per capire dove va il mondo

Dal 24 al 26 febbraio, una serie di incontri con ministri, analisti e le grandi firme della stampa nazionale per riflettere sul presente

Gennaro Sangiuliano, ministro della Cultura

Gennaro Sangiuliano, ministro della Cultura

Pesaro, 20 febbraio 2023 – Ospiti internazionali, dialoghi, interventi e spettacoli; Pesaro2024 torna ad ospitare l’approfondimento dei temi di attualità con una novità assoluta nel palinsesto cittadino dei grandi eventi: Scenari, il festival del quotidiano Domani, diretto da Stefano Feltri, in programma da venerdì 24 a domenica 26 febbraio al Teatro Sperimentale. Sarà un'arricchimento di tre giorni che porterà in città il dibattito e l’approfondimento dei temi di geopolitica, un'ulteriore tappa del percorso di crescendo rossiniano di avvicinamento verso la Capitale Italiana della Cultura 2024. L’edizione 2023 del festival s’intitola “Idee per capire dove va il mondo” e si svolgerà al Teatro Sperimentale. Sul tema si confronteranno numerosi ospiti internazionali: il direttore Stefano Feltri; il ministro della Cultura Gennaro Sangiuliano; gli europarlamentari Katalin Cseh, Radoslaw Sikorski e Manon Aubry; il deputato del Partito Democratico Enzo Amendola; il diplomatico Giovanni Castellaneta; analisti e intellettuali italiani e internazionali come Vittorio Emanuele Parsi, Olivier Roy, Mark Lilla, Marco Damilano; le firme di Domani.

Come detto, si partirà venerdì alle 17.45 con l'apertura da parte del sindaco Matteo Ricci che lo vedrà coinvolto in un dialogo con il direttore di Domani Stefano Feltri e, alle 21, lo spettacolo "Con voce di Popolo" di Massimo Zamboni. Sabato, invece, la giornata inizierà dalla mattina, alle 9.30, con i saluti introduttivi di Carlo De Benedetti, editore di Domani, Giorgio Calcagnini, rettore dell’Università degli Studi di Urbino, Stefano Feltri, direttore di Domani. Alle 9.45, invece, si tratterà il tema del sostegno all’Ucraina e il futuro dell’Europa assieme a Radek Sikorski, europarlamentare Ppe (Polonia) e Stefano Feltri. Alle 10.30: "Lo stato di diritto in Europa" con Vera Jourová, vicepresidente della Commissione Ue e commissaria europea con delega a Valori e trasparenza e con Francesca De Benedetti.

Alle 11.15 si entrerà nel vivo della politica italiana e dei nuovi pericoli globali: Putin, l’America e l’Asia. A parlane sarà proprio Gennaro Sangiuliano, Ministro della Cultura. Introduce Daniele Vimini, vicesindaco assessore alla Bellezza del Comune di Pesaro, con Stefano Feltri. Alle 12.15 si parlerà di "India, l’elefante incompreso", con Cristina Piotti, giornalista e Youssef Hassan Holgado. La mattinata verrà conclusa alle12.45 con "Il ruolo dell’Italia in Europa" con Vincenzo Amendola, deputato del Pd, e Giovanna Faggionato.

Si riprenderà poi alle 14 con un rappresentante Gruppo Ferrovie dello Stato Italiane per poi prose guire con: "L’Europa vista da sinistra" con Manon Aubry, capogruppo della Sinistra all’Europarlamento francese e con Francesca De Benedetti; "Occidente e mondo musulmano tra guerra al terrore e guerra in Ucraina" con Michele Brignone, Fondazione Oasis; "L’Europa a un anno dall’aggressione russa" con Nicoletta Pirozzi, Istituto Affari Internazionali, e con Giovanna Faggionato; "Élite e popolo: tecnocrazia, populismo, istituzioni" con Lorenzo Castellani, università Luiss, e Youssef Hassan Holgado; "Where Have All the Flowers Gone? Dov’è finito il popolo della pace" con Marco Damilano, giornalista; "La crisi della cultura e l’impero delle norme" con Olivier Roy, European University Institute e con Michele Brignone, Fondazione Oasis; "La crisi strutturale della Russia e il suo (quasi) inevitabile crollo" con Manlio Graziano, Sciences Po e  Mattia Ferraresi; "L'ordine liberale e il dilemma della democrazia" con Gabriele Natalizia, Geopolitica.info, e con Giovanna Faggionato; "Disimpegno o leadership globale? Il nuovo ruolo degli Stati Uniti nel mondo" con Mark Lilla, Columbia University, e Mattia Ferraresi.

La giornata riprenderà domenica mattina, alle 9.30, con "Il secolo cinese? Forza e debolezze del nazionalismo di Xi Jinping" con Michelangelo Cocco, Centro studi sulla Cina contemporanea; Gabriele Falciasecca, già collaboratore di Geografia presso l’università degli Studi di Urbino, e Youssef Hassan Holgado. si proseguirà poi con: "Appunti di viaggio dalla Russia: perché Putin è ancora al potere" con Mara Morini, Università degli Studi di Genova e con Stefano Feltri; "L’Europa verso i nazionalismi", con Piero Ignazi, università di Bologna, e Mattia Ferraresi; "Come cambia la guerra dopo l’Ucraina" con Matteo Pugliese, Università di Barcellona; "La narrazione mediatica dei conflitti" con Francesco Strazzari, Scuola Sant’Anna, e Francesca De Benedetti; "A che punto siamo con la difesa europea" con Silvia Samorè, European Council on Foreign Relations; "Le derive autoritarie in Europa" con Katalin Cseh, europarlamentare di Renew (Ungheria) e Francesca De Benedetti; "Pace e giustizia: due prospettive sulla guerra" con Vittorio Emanuele Parsi, università Cattolica; Mario Giro, politologo e già viceministro degli Esteri, e Stefano Feltri; "L’ombrello americano e la sicurezza globale" con Giovanni Castellaneta, diplomatico e Mattia Ferraresi; "Democrazia e postpolitica" con Giovanni Boccia Artieri e Luigi Ceccarini, Università degli Studi di Urbino, e con Giovanna Faggionato.