Vuelle, terza mossa: in arrivo Eric Lombardi. Un altro acquisto per il pacchetto lunghi

Dopo la conferma di Maretto e la firma di De Laurentiis, preso l’ex Brindisi. Ora la società sferra l’attacco decisivo per Vildera

Vuelle, terza mossa: in arrivo Eric Lombardi. Un altro acquisto per il pacchetto lunghi

Vuelle, terza mossa: in arrivo Eric Lombardi. Un altro acquisto per il pacchetto lunghi

La Vuelle inserisce la terza tessera nel mosaico. Sarà ufficializzata in giornata la firma di Eric Lombardi, ala forte di 2.01 per 100 kg. Classe ’93, cresciuto nelle giovanili di Biella, nel corso della sua carriera ha vestito le maglie di Brescia, Pistoia (con cui ha debuttato in serie A), Treviso, Napoli, Treviglio e Brindisi, che ha lasciato proprio per accettare la proposta di Pesaro, convinto da Sacripanti, al quale lo lega un ottimo rapporto, consolidato dai tempi delle Nazionali giovanili. Nell’estate del 2013, infatti, Lombardi conquista l’oro all’Europeo Under 20 con la maglia azzurra, allenato da Pino e successivamente, con lo stesso coach, vince il campionato di A2 con la maglia di Napoli (2020/21), mentre l’altra promozione nella massima serie l’aveva centrata con Treviso.

Un giocatore che sa come si vince al piano di sotto, insomma. Ma soprattutto un ragazzo dotato di un notevole atletismo che l’ha sempre contraddistinto e con dentro una grande voglia di rivalsa dovuta alla sua dolorosa storia: abbandonato, adottato e poi rifiutato, la terza famiglia è quella che l’ha cresciuto a Biella fino a farlo grande: "Non ho paura a ricordare il passato– ha raccontato in un’intervista rilasciata alla Fondazione ’Amici dei bambini’ –, me lo porto dentro. Io e mio fratello più piccolo siamo nati a Torino da genitori nigeriani ma subito dopo siamo stati abbandonati. Siamo finiti in due famiglie diverse, ma per me è stata più dura perché dopo qualche tempo i genitori adottivi mi hanno riportato indietro. Ero piccolo, ma ho avvertito il dolore e l’amarezza: sono cose che mi hanno segnato. Ammetto che quel trauma mi ha reso più cauto nelle valutazioni, oggi sono più realista, meno sognatore. I miei veri genitori non li ho cercati, non sono andato in Nigeria, perché i tuoi veri genitori sono quelli che ti crescono e loro sono stati stupendi".

Con Lombardi il pacchetto lunghi, che ha già incasellato De Laurentiis, comincia a prendere forma. In queste ore in sede si lavora alacremente per provare a trovare un accordo con Giovanni Vildera: ieri Trieste non ha esercitato l’uscita (unilaterale) prevista sul contratto per cui ora chi lo vuole dovrà pagare un buy-out al club per liberarlo. Il pivot è conteso anche da altre squadre e Pesaro sta combattendo la sua battaglia per non perderlo, dopo essersi vista sfuggire Gaspardo, approdato a Forlì con un ricco biennale. Un giocatore che viene accostato a Pesaro tutte le estati e poi va sempre da un’altra parte. Ma Pino non s’è perso d’animo acciuffando Lombardi che gioca nello stesso ruolo e cerca nuovi stimoli dopo la retrocessione patita con Brindisi.

In giornata si scioglierà il nodo legato a Cinciarini, che proprio oggi compie 38 anni e si trova davanti ad un bivio importante: la strada per entrare nello staff di Milano è sbarrata dopo le notizie di ieri che vorrebbero coach Magro e Kyle Hines nel nuovo staff di Ettore Messina. Quindi ora bisogna vedere se Cincia ha rivalutato la possibilità di non appendere le scarpe al chiodo e se Pesaro è una possibilità. Nomi di altri play ne sono circolati in questi giorni, da Imbrò (quest’anno a Trapani) ad Amato (ha giocato con l’Urania Milano), ed anche il riminese Melluzzi, ma esiste anche l’opzione di un regista americano. Prima di tutto però Cincia deve annunciare la sua scelta, poi la società agirà di conseguenza. In caso di un addio, la Vuelle potrebbe anche decidere di investire le risorse destinate al play pesarese su un altro nome importante, magari quello di Alessandro Gentile.

Elisabetta Ferri