Vuelle Segnali buoni dall’amichevole

La squadra ieri in trasferta a Sant’Angelo in Vado contro Fidenza dove ha sfiorato i cento punti: buon test per coach Sacripanti

Vuelle Segnali buoni dall’amichevole

La squadra ieri in trasferta a Sant’Angelo in Vado contro Fidenza dove ha sfiorato i cento punti: buon test per coach Sacripanti

La prima palla della stagione della Vuelle se la conquista Simone Zanotti nella contesa a due dello scrimmage che la Carpegna Prosciutto ha svolto ieri al PalaMolinello di Sant’Angelo in Vado contro la Fulgor Fidenza, attesa quest’anno al via della Serie B nazionale. Finisce 97 a 75 per la Vuelle tra cose buone e momenti meno buoni che la squadra pesarese ha però sempre saputo gestire. Era questa la prima sgambata dopo i carichi della preparazione di Carpegna e coach Sacripanti e il suo staff cercavano le prime indicazioni dal rettangolo di gioco sulla costruzione della squadra. Presto insomma per dare ogni tipo di giudizio ma comunque un match utile a ricavare le prime sensazioni.

"È andata come doveva andare -ha sentenziato Sacripanti alla fine-, abbiamo fatto un gran lavoro per cercare di tenere le posizioni in campo e nei giochi d’attacco. Con la palla in post o nei tagli per trovare l’uomo libero nelle penetrazioni siamo andati bene. Siamo arrivati quasi a 100 punti che non è banale. Alla difesa, per ovvie ragioni di carichi di lavoro atletico, non ci abbiamo ancora messo mano se non su pochi principi e si è visto poiché noi eravamo molto pesanti sulle gambe mentre Fidenza è una squadra più piccola e più reattiva. In alcuni momenti abbiamo fatto un po’ di fatica a corrergli dietro però non ho voluto fare nessun tipo di tatticismo perché non era oggi il caso".

Questo test si è però rivelato utile in ottica futura?

"Certo -continua Sacripanti- dobbiamo assimilare quello che stiamo facendo di giorno in giorno per scoprirci sempre più squadra. Mi fa piacere che anche se vengono da qualche acciacco (ieri King si è fermato per un affaticamento alla schiena) i due americani hanno giocato 20 minuti, Imbrò ha ripreso dopo sei giorni di fermo e ha fatto anche lui qualche minuto. Insomma una serata che ci serve per mettere un po’ di struttura e iniziare a girare come una squadra".

Non deve allarmare troppo nemmeno il Black out nel secondo quarto?

"Non ho fermato la partita perchè volevo che i ragazzi si rendessero conto che anche quando si prende un break negativo bisogna far girare la palla e stare concentrati, sono lezioni che ci verranno utili. Damo poi merito anche agli avversari molto leggeri e frizzanti, con percentuali al tiro molto alte. Non c’è stata discussione sul punteggio ma ci sono stati due o tre momenti in cui abbiamo chiuso male i contropiedi o avuto problemi nella reattività negli uno contro uno". Tornando al match la Carpegna Prosciutto è scesa in campo con il quintetto Imbrò, Ahmad, King, Lombardi, Zanotti partendo subito forte, approfittando di tanti palloni persi dagli avversari, squadra giovane e meno esperta che ha faticato nel primo quarto, chiusosi 28 a 14, a prendere le misure. Nel secondo quarto invece è uscita la maggiore freschezza dei gialloblu emiliani che unita ad alcune amnesie difensive e a un po’ di fiato corto ha portato al riposo sul punteggio di 51 a 38. Il copione sembra ripetersi anche nel terzo quarto, con Fidenza che arriva a toccare anche il meno 8 ma poi Pesaro fa valere la maggior classe e la fisicità di Zanotti e De Laurentiis ed anche Ahmad si riaccende con qualche assist e un paio di palle rubate. Ultimo quarto con ampie rotazioni in ambedue le squadre con tanti errori dovuti alla stanchezza e ai carichi fisici di questi giorni. Oggi alle 18 al ristorante la Vela, in strada tra i due porti, la presentazione di Simone Zanotti.

Andrea Angelini