Vuelle, ora Leka si aspetta un passo avanti: "Ho visto uno spirito migliore nel gruppo"

Domani sera i biancorossi tornano a giocare nel mitico Palalido di Milano, casa dell’Urania: "Distribuire le responsabilità fra tutti"

Vuelle, ora Leka si aspetta un passo avanti: "Ho visto uno spirito migliore nel gruppo"

Coach Leka, il suo vice Baioni e quella palla a spicchi che ci fa «dannare»

Il campionato va incontro ad un’altra giornata, la settima. La Carpegna Prosciutto la in anticipo, domani sera alle 20.30 all’Allianz Cloud, che altri non sarebbe che il vecchio Palalido di Milano completamente rinnovato, che è diventato la casa dell’Urania, la seconda squadra della metropoli lombarda. Una scelta interessante quella del club, fondato nel 1952, che permette di poter contare su un fattore campo caldo, ma in un ambiente moderno. La Vuelle, che finora in trasferta ha vinto solo nell’esordio di Nardò, si troverà davanti una squadra che era partita con tre vittorie consecutive ma che poi ha perso le ultime tre e dunque ha dentro una gran voglia di riscattarsi e tornare al successo davanti al proprio pubblico.

"Ho visto un buon spirito in palestra - dice coach Spiro Leka -. I ragazzi erano delusi dopo la sconfitta e ci sta: nonostante non abbiamo fatto una partita perfetta, a 3’ dalla fine eravamo ancora a -4 contro Verona; il che ci fa sperare che ci saremo anche noi fra un po’. Non ci siamo disuniti e abbiamo recuperato 15 punti, ma abbiamo tirato da tre col 27% contro il 47% della Tezenis e c’è una bella differenza. Dobbiamo migliorare soprattutto a livello di timing nei passaggi e sistemare le gerarchie, ma ho visto una buona intensità. Non vediamo l’ora di scendere di nuovo in campo e misurarci, poi avremo un’altra settimana intera di lavoro. E ci conto molto".

Ha cambiato qualcosa senza stravolgere il coach albanese. "Sto semplificando a livello di scelte e sto cercando di mettere un po’ di cose nuove in attacco, ma senza sconvolgere l’impianto perché ci lavorano da due mesi e alcune funzionano. Le 4 perse di media di Ahmad? Dobbiamo distribuire le responsabilità e far sì che abbia la palla in mano quando sta per rendersi pericoloso".

L’avversario è di quelli tosti. "Sì, Urania è una squadra completa: ha talento, estro, fisicità. Il quintetto è super: Amato, Potts, Gentile, Leggio, Udanoh possono far male e i quesiti che ci proporranno vanno risolti di squadra. Dovremo esser bravi a limitare la loro transizione e fare in modo che Gentile non diventi un problema esagerato, perché comunque un problema lo è sempre per le difese avversarie, è intelligente, segna e fa segnare perché passa bene la palla".

La chiave "sarà prendere il nostro ritmo e fare più contropiede perché nell’ultima abbiamo segnato solo 10 punti in questo modo invece abbiamo obiettivi diversi. Stiamo lavorando per questo". Intanto, stasera alle 20.45 a Cividale si gioca l’anticipo della 7ª giornata per la diretta di Rai Sport fra la squadra di Pillastrini e Vigevano.

Elisabetta Ferri