Sono due i recuperi in programma questa sera nel campionato di serie A2 che rimetteranno in pari i discorsi per tutte quante le 20 formazioni in lizza prima che vada in scena, nel prossimo week-end, la quarta giornata. A Bologna (palla a due alle 20.30) la Fortitudo ospita Orzinuovi per provare a sbloccare lo zero in classifica che, dovesse restare tale, accenderebbe già qualche allarme in casa dell’Aquila, considerata tra le favorite al salto di categoria. L’altro match è in programma a Cantù che alle 20.45 ospita Brindisi, sottoposta ad un tour de force un po’ forzato dato che ha appena giocato (e perso) il posticipo di lunedì a Cividale del Friuli (che avuto 21 punti da Giacomo Dell’Agnello, figlio di Sandro). Anche la squadra di Piero Bucchi si trova perciò ancora al palo, avendo toppato l’esordio in casa contro Avellino; e il rischio di rimanerci è grosso, dato che l’Acqua San Bernardo è considerata la formazione più attrezzata del lotto.
Tutto ciò dovrebbe ridimensionare almeno un tantino i dubbi dei tifosi che ancora aleggiano sulla Carpegna Prosciutto, nonostante sia tornata alla vittoria dopo il tonfo della seconda giornata. E’ vero che Vigevano dopo l’impresa compiuta a Pesaro è caduta di nuovo fra le mura amiche al cospetto di Livorno e questo dà l’idea di come la formazione di Pansa poteva essere battibile, quel mercoledì, se affrontata con lo spirito giusto dalla Vuelle. Ma dice anche che qui ad ogni turno ci sono risultati a sorpresa, un segnale dell’equilibrio esasperato che si sta manifestando in quest’inizio di stagione.
Senza l’infrasettimanale di mezzo, quindi con più tempo per preparare il prossimo match, vedremo come arriverà la Vuelle all’esame di Rieti. Ma sarà comunque una settimana corta perché lunedì è stato dato riposo e si gioca sabato sera (palla a due alle 21) perciò ci sono quattro giorni a disposizione di Sacripanti per mettere a punto altri meccanismi ancora poco oliati.
L’assenza di Danilo Petrovic comincia a condizionare il roster perché in diversi stanno giocando fuori ruolo: King e Bucarelli schierati spesso da 4 tattici, mentre Lombardi, pur disputando una prova eccellente, domenica scorsa ha giocato da pivot. La società nel frattempo ha riaperto la campagna abbonamenti, sperando di incrementare la cifra dei 2.500 venduti al "botteghino"; un altro migliaio, come ha spiegato il presidente Valli sono stati acquistati dagli sponsor nel classico pacchetto. Poi ci sono i paganti, che non sono stati pochi in queste prime due partite. Vedremo se ci sarà qualche ripensamento dopo il riscatto contro Avellino, ma la sensazione è che la gente abbia deciso e verrà magari in grande numero quando ci saranno i duelli più interessanti, in particolare i derby. Il primo dei quali cadrà tra un mesetto: il 10 novembre arriva Rimini.
Elisabetta Ferri