Vuelle Chiusa la pista Vildera. Lungo cercasi

Il pivot ha avuto un’offerta di quelle che non si possono rifiutare da Brindisi. Invece si vuole concludere per l’americano guardia Khalil

Vuelle Chiusa la pista Vildera. Lungo cercasi

Vuelle Chiusa la pista Vildera. Lungo cercasi

La società è ancora alla finestra per quello che riguarda il contratto firmato di Matteo Imbrò giocatore su cui Pino Sacripanti punta alla grande perché questo play lo ha visto crescere: era con lui con la nazionale Under 20 quando la squadra azzurra vinse la medaglia d’oro, ed anche con lui nell’avventura di Scafati. Al di là dei tempi, che sono soprattutto tecnici e burocratici, sull’arrivo della firma di questo play non ci sono problemi: è solo una questione di ore. Mentre sta stringendo la società per l’ingaggio di Khailil Ahmed la guardia americana che ha praticamente messo nelle mani della formazione di Ostenda il titolo nazionale del Belgio. Un giocatore sul quale crede molto Pino Sacripanti anche perché lo ritiene un vincente ed anche un giocatore di quelli che ci mettono la faccia nei momenti caldi del match. "Un giocatore – viene descritto – che è in grado di portare anche palla e di giocare anche nel ruolo di guardia e con punti nelle mani", dice chi lo ha visto e lo segue da tempo. Nella giornata di ieri era emerso anche un altro nome per quello che riguarda il settore delle guardie, perché è spuntato Lorenzo Bucarelli, un play guardia. La Vuelle si è fatta avanti, ma il giocatore che in forza a Cantù, difficilmente verrà liberato soprattutto per finire in una società, e cioè la Vuelle, che sarà una diretta concorrente di Cantù il prossimo campionato.

Sta diventando invece un piccolo problema quello del quarto lungo dopo l’ingaggio di Zanotti. Questo perché nel conto manca ancora un pezzo. In società danno infatti per scontato che la partita Vildera sia da mettere in archivio: un tentativo che non è andato in porto anche perché Brindisi, per averlo, ha offerto un contratto, al pivot, da giocatore italiano di livello del massimo campionato: le indiscrizioni perlano di 300mila euro per un biennale. Per cui ora parte la caccia al quarto lungo per chiudere il pacchetto degli italiani sotto i tabelloni. Questo anche perché il coach vuole due piccoli americani. Uno è nel mirino, sull’altro si mantiene invece il massimo riserbo.

Tra la cose che Pino Sacripanti si ritrova in casa, ma che non ha ancora visto, anche il giovane Maretto, l’argentino che ha fatto qualche apparizione in campo lo scorso campionato. Pino Sacripanti si recherà nei primi dieci giorni di luglio in Cadore dove Maretto sarà impegnato con la nazionale: una occasione per vederlo all’opera ed anche una occasione per scambiare due chiacchiere con questo torello importato dall’argentina e dalle forti potenzialità.

Intanto per restare in tema di basket: grande festa in piazzale Agide Fava, ccanto al vecchio palas, questa sera con la Liba Italia Asd. E’ invitata tutta la città a questo speritivo che vedrà la partecipazione oltre che di tanti giocatori, anche di Pierluigi Marzorati che deve festeggiare il fatto che un Boing di linea porta ora scritto sulla carlinga il suo nome. Un grande omaggio a questo play.

m.g.