Vuelle Caccia grossa all’ultimo tassello

Pino Sacripanti ha già in mano un paio di opzioni per l’ala americana, ma temporeggia in attesa di un’occasione più ghiotta

Vuelle Caccia grossa all’ultimo tassello

Vuelle Caccia grossa all’ultimo tassello

Bisogna ammettere che è stato bravo Pino Sacripanti. Ad un mese dal suo ingaggio, ha praticamente rifatto la squadra da cima a fondo. Quando è arrivato c’era solo Maretto sicuro di restare. Oggi, con l’ufficializzazione di Sasà Parrillo il coach-ds chiude la pattuglia degli italiani, con sette nuovi ingaggi in un mercato ristretto, dove la concorrenza era molto alta sui giocatori di buon livello. Già firmato anche uno dei due americani, pescando un elemento che ha le doti per poter fare bene al piano di sotto, ora tutte le energie, di tempo ed economiche, sono puntate sul secondo Usa che completerà il roster della Carpegna Prosciutto 2024/25.

Sistemata la questione sponsor con la permanenza della famiglia Beretta, la Vuelle ha rivoluzionato anche l’organigramma con un nuovo presidente, buona parte del Cda, e puntellato il lavoro di Pino Sacripanti con l’arrivo di Nicola Egidio come assistent general manager. Non ci sono stati cambiamenti, invece sul fronte dello staff tecnico, con Baioni, Pentucci e il preparatore Venerandi che lavoreranno a stretto contatto con il coach, mentre Giovanni Luminati dovrebbe riprendere in mano la responsabilità del vivaio. L’ambiente, dopo aver metabolizzato la retrocessione, ha iniziato ad essere sempre più coinvolto e interessato dalle operazioni di mercato. Dopo la comprensibile delusione per gli addii degli gli italiani che avevano rappresentato la spina dorsale della squadra, gli annunci dei primi nomi hanno spostato l’attenzione sul futuro più che sui rimpianti e le dichiarazioni del presidente Valli, che spinge per un rapido ritorno in serie A, hanno ricreato un clima più positivo e fiducioso.

Sacripanti sta lavorando per provare a mettere la ciliegina sulla torta. Crede nella forza propulsiva degli esterni americani, per cui l’ultima tessera del mosaico sarà un’ala, se più tendente al 2 che al 4 dipenderà dalla qualità di ciò che offre il mercato: la Vuelle vuole il migliore che può prendere alle cifra che ha in tasca, che non è male. Il club ha già in mano qualche contatto ritenuto interessante, ma non ha fretta di chiudere, nella speranza che possano aprirsi anche occasioni migliori. Intanto, ieri Pino ha incontrato Octavio Maretto, impegnato proprio nel week-end nel torneo internazionale di Dommegge sul Cadore con Slovenia, Spagna Grecia. L’argentino, utilizzato in precedenza dal Ct Galbiati in una delle due amichevoli contro la Croazia, (entrambe vinte) ha risposto segnando 11 punti.

Elisabetta Ferri