REDAZIONE PESARO

’Volano farfalle’ ed emozioni. La prima è super

Al cinema Giometti la toccante proiezione del film che illustra la storia della giovane istruttrice di nuoto affetta dall’atassia di Friedreich

’Volano farfalle’ ed emozioni. La prima è super

Toccante e, soprattutto, reale: giovedì sera, al cinema Giometti di via Gagarin, si è tenuta la prima nazionale "made in Pesaro" del film "Ancora volano le farfalle", per la regia di Joseph Nenci. Grande risposta da parte del pubblico in sala.

La pellicola parla della storia di Giorgia Righi, giovane istruttrice di nuoto affetta dall’atassia di Friedreich – una malattia genetica rara e neurodegenerativa – che con la propria forza di volontà riuscirà comunque a superare le difficoltà che le si pareranno davanti senza mai arrendersi. La protagonista è stata magistralmente interpretata dall’attrice Beatrice Mariani, monzese, la quale, nonostante fosse al suo primo film, è riuscita a cogliere in pieno l’essenza di quella che è la malattia, il dolore, ma anche la voglia di reagire e combattere contro il destino: "È stato un onore aver potuto conoscere Giorgia ed averla potuta interpretare – racconta l’attrice –. Questa è una storia che dev’essere raccontata, che parla di rinascita e rivincita sulla vita. Entrare nei suoi panni è stato veramente arduo, non si può capire come sia difficile riuscire a non farsi coinvolgere dalla storia di una ragazza con una malattia rara. Giorgia, però, mi ha dato tantissima forza, mi ha ispirato tantissimo: entrare in contatto con lei è stata una delle esperienze migliori finora. È di ispirazione per molte persone e sono veramente felice di aver preso parte, nel mio piccolo, al racconto della sua storia".

Ad accompagnare Beatrice sul grande schermo anche l’attrice Giorgia Fiori, ascolana, che nel film ha interpretato Marta, sorella maggiore della protagonista. Dal carattere protettivo nei confronti di Giorgia, Marta è anche un po’ mamma, che cerca di tenere al sicuro la sorellina dalle brutture del mondo: "È stato un progetto fortemente voluto da tutte le persone che conoscono e amano Giorgia – spiega Fiori –. Ovviamente, il film, è stato anche un po’ romanzato. Nella vita vera, la Giorgia reale ha un fratello, non una sorella, e i genitori sono sempre stati presenti per la loro figlia. Aver interpretato Marta mi ha fatto interfacciare con le difficoltà che affronta chiunque sia coinvolto con questa malattia, con il grande senso di responsabilità che ogni giorno viene portato sulle spalle". Infine, ma non per importanza, ad accompagnare le due giovani attrici c’è Massimo Fradelloni, pesarese doc, che nel film interpreta Italo, un giornalista che ha perso la scintilla per la sua professione: "È stata Giorgia ad avermi chiesto, in fase iniziale, di prendere parte a questo splendido progetto – racconta Fradelloni –. Essendo anche cittadino pesarese, ho potuto dare una mano a tutta la troupe per indicazioni, trovare location e altro. È un onore per me aver potuto interpretare Italo, perché si tratta di un film che porta con sé un messaggio molto importante, ossia quello di non arrendersi davanti alle difficoltà, ma di continuare a vivere pienamente la propria vita, col sorriso". Un film che parla di libertà e di rivalsa, che permette a tutti quanti di poter spiegare le proprie ali e volare via, proprio come fanno le farfalle.

Alessio Zaffini