
Sergio Zolfanelli, detto “polverone”, fondatore della ditta di impianti elettrici che porta il suo cognome
In fatto di vivibilità Pesaro è imbattibile. Non ci manca nulla. Abbiamo il mare; le temperature sono moderate e gradevoli. Nel giro di pochi chilometri raggiungi la collina. Si mangia bene e sano. L’artigianato raggiunge ottimi livelli; abbiamo arte e cultura. L’intelligenza è tutt’altro che artificiale, ma si basa sulle buone letture. Ogni quartiere ha il suo campo sportivo. A chi si lamenta della carenza di parcheggi li manderei a Milano o Roma. La città si gira comodamente a piedi se si parcheggia a San Decenzio. Da lì arrivi in tribunale, in Comune, all’ospedale. La gente non ha capito che sta benissimo. Mia moglie trova mille difetti e litighiamo. Ma litigare con le mogli non è difficile. Le dico: vai in Russia e poi ti accorgi