Vismara, un calcio all’alluvione. Rifatto il campo che finì sott’acqua: "Finalmente torniamo a casa"

Festa per l’inaugurazione a 17 mesi di distanza dal maltempo che devastò la struttura sportiva. Il presidente Parlani: "Temevamo tempi lunghissimi e invece siamo già qui, grazie a tutti".

Vismara, un calcio all’alluvione. Rifatto il campo che finì sott’acqua: "Finalmente torniamo a casa"

Festa per l’inaugurazione a 17 mesi di distanza dal maltempo che devastò la struttura sportiva. Il presidente Parlani: "Temevamo tempi lunghissimi e invece siamo già qui, grazie a tutti".

"Siamo tornati a casa". Quando il presidente del Vismara calcio, Flavio Parlani, l’ha detto al microfono – rivolto alla folla in festa, sparsa ovunque in quel campo sportivo resuscitato dall’alluvione di maggio 2023 e appena inaugurato dal sindaco Andrea Biancani – il flashback, velocissimo, è iniziato nella testa di molti. Solo diciassette mesi fa, al posto di quel verde lussureggiante c’era una coltre fangosa che aveva devastato un patrimonio di speranze e passione: tutto il tempo dei lavori, per garantire allenamenti e partite – dai bimbetti dei Primi calci agli atleti della Prima Squadra – è stato un terno al lotto. "Ringrazio l’amministrazione comunale per il miracolo fatto – ha osservato Parlani –: tutti temevamo tempi lunghissimi che invece non ci sono stati. Per essere riusciti, in 17 mesi, a ridarci il campo vuol dire che ci avete messo il cuore oltreché i soldi (700mila euro, ndr). Ringrazio – ha concluso – tutte le società calcistiche del circondario che si sono subito adoperate perché avessimo sempre un campo dove allenarci. Nei momenti difficili, il calcio unisce e non divide. Stasera c’è anche la dimostrazione, sul piano politico".

Così dicendo, Parlani ha spostato l’attenzione del pubblico su Biancani e Nicola Baiocchi, consigliere regionale di Fratelli d’Italia. Il sindaco ha ringraziato Baiocchi per essersi mobilitato per il Vismara calcio, all’indomani dell’alluvione, essendo riuscito a trovare 50mila euro utili a coprire le spese di gestione della stagione sportiva dei 250 tesserati, altrimenti compromessa da quella calamità. Per scherzo a Biancani e Baiocchi è toccato di dare, insieme, un calcio d’inizio propiziatorio, tra i sorrisi rilassati delle tantissime persone del quartiere intervenute. E non solo. Ieri la folla era piena di dirigenti e giocatori di tutte le squadre di Pesaro. "Anche per noi grandi è stato complicato" ha osservato Enrico Letizi, capitano della Prima Squadra che ha avuto il compito di consegnare nelle mani del presidente una targa onorifica. Guardandolo con orgoglio, Letizi lo ha voluto ringraziare "per non aver mai dato spazio allo sconforto".

L’alluvione di 17 mesi fa, in una manciata di ore, aveva vanificato il rifacimento del sintetico di ultima generazione, avvenuto solo due anni prima. Riccardo Pozzi e Mila Della Dora, al tempo assessori della Giunta Ricci, hanno ricordato lo shock e lo scoramento, davanti a quello scempio. "Non sapevamo dove avremmo trovato i soldi per fare due volte lo stesso lavoro – hanno rimarcato –, ma fin da subito sapevamo che andavano rifatti. Perché il Vismara calcio e tutte le società sportive che educano e formano i giovani sono un patrimonio civico prioritario". E’ stato un ripristino, quello inaugurato ieri, che permetterà di ospitare, a Vismara, i Campionati della Figc-Lnd fino alla categoria Eccellenza e del calcio a 5.

Solidea Vitali Rosati