Tempo stabile in casa Vis, a differenza del quadro meteorologico. Per volgere decisamente al bello, dopo quattro pareggi di fila, manca una vittoria. Per conquistarla, bisogna superare il Carpi, avversario tutt’altro che arrendevole.
Roberto Stellone, alle prese con la settimana corta, la vede così: ‘Rientrati da Chiavari lunedì notte, tra riposo e lavoro differenziato, non abbiamo avuto molto tempo per prepararla. Ma siamo pronti. Affrontiamo una squadra che vive dell’entusiasmo della promozione e ha mantenuto molti giocatori. Gioca bene, tiene il pallino. Le statistiche dicono che è la terza per possesso. Dovremo andare a prenderli alti per non farli giocare’.
Cosa manca alla Vis in questo momento? ‘Più cinismo sotto porta. Il resto ci riesce bene. Ad oggi tutto quello che abbiamo fatto ce lo siamo ampiamente meritato, anzi ci mancano diversi punti’. Inevitabilmente il discorso scivola sul digiuno degli attaccanti: ‘Ripeto, fanno un lavoro enorme per la squadra. Se noi spicchiamo in tante voci, è anche grazie a loro. Prima o poi si sbloccheranno. Magari stavolta. E’ importante soprattutto per loro. Ma non scordiamoci che abbiamo giocatori offensivi anche a centrocampo. E nonostante questo subiamo poco’.
Altra astinenza, quella da vittoria, e fanno 40 giorni. ‘Già, abbiamo fatto 4 pareggi nelle ultime 6, avremmo meritato molto di più. Per noi il risultato utile è solo la vittoria. Contro il Carpi dobbiamo cercarla con tutta la nostra voglia. Anche perché ci permetterebbe di fare un bel salto’.
Formazione. Si riparte dal modulo (‘3-4 e altri 3’, non si sbilancia il mister), ma con qualche novità. Turn over obbligato, viste le gare ravvicinate (‘Farò due-tre cambi rispetto a Chiavari’), e sarà ancora più spinto martedì contro il Gubbio. ‘Abbiamo iniziato un trittico di gare stimolanti, non ci dobbiamo far prendere dall’ansia’. Inutile chiedere chi giocherà. ‘Mi interessa di più mettere in campo il giusto atteggiamento e un pizzico di rabbia in più’. Squalificato Bove, le soluzioni in difesa non mancano, a partire dall’arretramento di Zoia. Avvicendamenti probabili in attacco. Ancora out Neri, Tavernaro e Busato. Precedenti incoraggianti: la Vis ha vinto 5 delle ultime 6 sfide col Carpi, le ultime due con Di Paola e Cannavò protagonisti.
Così in campo (ore 20,30). Vis Pesaro (3-4-1-2): Vukovic; Palomba, Coppola, Zoia; Peixoto, Di Paola, Pucciarelli, Paganini; Orellana; Molina, Cannavò (Okoro). All. Stellone. A disp. Munari, Zocchi, Ceccacci, Tonucci, Nina, Antolini, Obi, D’Innocenzo, Gambino, Forte, Nicastro.
Carpi (4-3-1-2): Sorzi; Tcheuna, Zagnoni, Panelli, Calanca (Verza); Figoli, Contiliano, Forapani; Puletto; Saporetti, Gerbi. A disp. Pezzolato, Lorenzi, Zoboletti, Cecotti, Massali, Amaia, Nardi, Stanzani, Sereni, Sall. All. Serpini.
Arbitro: Di Cicco di Lanciano.