Formazione fatta, insidie presto inquadrate. La Vis di scena a Piancastagnaio (Siena), reduce da 3 vittorie di fila e 7 risultati utili, deve guardarsi da un avversario solido e brillante, ma soprattutto da se stessa ‘E’ il tasto che ho toccato in settimana – spiega Roberto Stellone -. Dopo la vittoria di prestigio contro la capolista Pescara il rischio è un calo di attenzione, una corsa in meno. Ed è quello che dobbiamo evitare. Perché in questo campionato basta poco, giusto qualche risultato negativo, per ritrovarsi a soffrire’.
Le vittorie aiutano, eccome: ‘Aiutano a pensare bene in settimana, a non vedere l’ora di giocare, a non sbagliare una palla in partita’. Sulla scia delle ultime, il tecnico biancorosso cambierà pochissimo. Obi per Paganini (il primo fin qui ha giocato 71’, il secondo non ha saltato un minuto) è l’unica novità, pressoché obbligata: ‘Paganini accusa dei fastidi, ha saltato tre allenamenti in settimana, viene con noi ma non lo rischio. Al suo posto giocherà Joel’. Per il resto stessi uomini e stesso assetto. Con Cannavò esterno a tutta fascia: ‘Partendo da lontano Kevin riesce a sfruttare la sua velocità. E abbiamo visto che non trascura la fase difensiva. Gli manca solo il gol, vedrete che lo troverà. Come Molina. Ma per me poco conta che gli attaccanti facciano 20 gol o meno, ciò che conta è centrare l’obiettivo di squadra’. Salvezza prima possibile, giova ricordarlo. Ancora out Neri, Busato e Antolini, recuperato invece Tavernaro.
Il mister spende belle parole anche per chi gioca meno: ‘Guardate Ceccacci quando entra, guardate Tonucci, Peixoto e tutti gli altri dei 24 schierati finora. Il merito di avere un gruppo unito è soprattutto loro. Anche perché tengono alto il livello degli allenamenti’.
Considerazione alta della Pianese, una squadra che ha segnato 12 dei 16 gol su azione: ‘Vive sull’entusiasmo della promozione, raccoglie molto in casa, pratica un ottimo calcio, per certi versi simile al nostro. Pressione alta, rapidità in mezzo e sugli esterni, capacità di trovare la porta. Non dà punti di riferimento, ed è abile a verticalizzare. Non inganni la sconfitta di Sassari: il 3-0 è bugiardo. Anche stavolta, la partita si giocherà sui duelli individuali’.
Il campo è l’unica cosa che interessa a Stellone, anche ora che comincia ad avvicinarsi il mercato invernale: ‘Vedremo a fine andata come muoverci, se sarà il caso di sfoltire, se qualcuno avrà voglia di andare, ma ora è l’ultimo dei problemi. In sei partite possono cambiare tante cose: prendete Okoro, che è diventato un titolare’.
Così in campo (ore 17,30). Pianese (3-4-1-2): Boer; Polidori, Pacciardi, Chesti (Remy); Boccadamo, Simeoni, Proietto (Odjer), Nicoli; Falleni; Mignani, Sorrentino. All. Prosperi. A disp. Filippis, A. Reali, S. Reali, Indragoli, Spinosa, Frey, Da Pozzo, Capanni, Mastropietro, Colombo.
Vis Pesaro (3-4-1-2): Vukovic; Palomba, Coppola, Bove; Zoia, Obi, Pucciarelli, Cannavò; Di Paola; Nicastro, Okoro. All. Stellone. A disp. Munari, Tatò, Tonucci, Ceccacci, Nina, Paganini, Tavernaro, D’Innocenzo, Gambino, Forte, Peixoto, Orellana, Molina.
Arbitro: Di Mario di Ciampino.