E’ ancora frastornato ma non è chiaro se presenterà querela per lesioni, il giovanissimo arbitro di basket di Fano aggredito da uno spettatore il 22 marzo scorso nella palestra dell’Ipsia di Senigallia durante sfida tra Pallacanestro Senigallia e Pallacanestro Settore Giovanile Montegranaro, valida per la 9° ed ultima giornata di ritorno del campionato Under 14 Elite. Il fattaccio si è consumato a pochi minuti dal termine quando un giocatore del Montegranaro ha commesso il quinto fallo. Uscendo dal campo di gioco il cestista veregrense ha avuto un gesto di rabbia e ha dato un calcio alla panchina. A quel punto uno dei due arbitri, un 18enne di Fano, lo ha espulso invitandolo ad abbandonare il campo. Indispettito da quanto accaduto un tifoso ospite è entrato in campo e ha colpito con una manata il giovane arbitro.
L’allenatore della squadra ospite ed altri dirigenti sono subito intervenuti per bloccare l’aggressore. Il direttore di gara è rientrato prontamente negli spogliatoi e dopo un confronto con i superiori ha sospeso la partita, che in quel momento vedeva nettamente in vantaggio i padroni di casa. La Sutor Montegranaro ha pubblicato, sui suoi canali social un messaggio di scuse per l’accaduto: "Siamo venuti a conoscenza di un fatto gravissimo successo durante una partita di una nostra squadra giovanile. Ci scusiamo in primis con l’arbitro e con tutti quelli che erano presenti. Siamo molto dispiaciuti, senza parole. Vogliamo condannare apertamente e prendere le distanze da questo comportamento che è estraneo ai nostri valori. Stiamo valutando come gestire internamente la questione per tutelare i nostri ragazzi". La vicenda potrebbe avere anche dei risvolti penali, nel caso l’arbitro colpito dovesse presentare denuncia contro il tifoso veregrense.