ANTONELLA MARCHIONNI
Cronaca

Villa Baratoff, nuovi accertamenti. Anche la scuola nel mirino dei Nas

I militari hanno fatto verifiche ieri sullo "Ies Dini", ente di formazione. Camere e mensa? "Solo dal 2026"

I militari hanno fatto verifiche ieri sullo "Ies Dini", ente di formazione. Camere e mensa? "Solo dal 2026"

I militari hanno fatto verifiche ieri sullo "Ies Dini", ente di formazione. Camere e mensa? "Solo dal 2026"

Proseguono gli accertamenti del Nas a Villa Baratoff, i militari ieri hanno chiesto approfondimenti anche sulla scuola che si trova all’interno della struttura. Si tratta dello "Ies Dini", (Istituto Educazione Scolastica Dini) che, come si legge sul sito dell’istituto, è "un ente di formazione con sede a Pesaro". Sempre a Villa Baratoff c’è anche la sede dell’Accademia dello Sport, altra entità di formazione. L’ex convento dei comboniani è gestito dall’associazione benefica ‘Laudato sì’ di Stefano Lanna, e accoglie 42 ospiti, tra cui 12 minori, senza avere autorizzazioni né come struttura ricettiva né come casa di accoglienza. Durante il blitz di lunedì 10 i militari e il servizio igiene alimenti dell’Ast avevano intimato la chiusura della cucina e della mensa, dopo averne accertato le precarie condizioni igieniche e la presenza di prodotti scaduti in frigo. Poi il sindaco ha intimato una diffida con il termine di 30 giorni a interrompere qualsiasi eventuale (e abusiva ndr.) attività alberghiera svolta a Villa Baratoff. Sul sito dello Ies Dini viene menzionata la presenza di "Camere. Possibilità di vivere la Scuola H24 grazie a più 50 camere disponibili all’interno della struttura scolastica" e di "Mensa Scolastica. Luogo dove gli studenti hanno la possibilità di mangiare a colazione, pranzo e cena all’interno dell’Istituto". E anche sul sito dell’Accademia dello Sport viene menzionato un "Convitto. Villa Baratoff, Pesaro. Possibilità di vivere nel nostro Campus come in un college americano". E il Nas ha chiesto di vederci chiaro.

Simone Dini, 28 anni, titolare dello "Ies Dini" e fondatore dell’Accademia dello Sport, ha accettato di rispondere alle nostre domande.

Dini, che tipo di approfondimento vi ha chiesto il Nas?

"Semplicemente ci hanno domandato se i ragazzi dormivano mangiavano lì e noi abbiamo risposto di no".

Quindi i ragazzi si portano il pranzo a sacco?

"No, i ragazzi, una cinquantina, non pranzano al sacco perché gli studenti che abbiamo noi, ad oggi, nella struttura sono tutti di Pesaro".

E perché sul sito si parla di camere e di mensa?

"Nel sito c’è scritto quello che vorremmo fare per il prossimo anno, 2025-2026, da settembre".

A che titolo avete la disponibilità di quelle aule?

"L’associazione ‘Laudato sì’ ci ha dato in concessione l’utilizzo dei locali. In questi spazi noi svolgiamo le nostre attività". Che tipo di attività?

"L’Accademia dello sport, ad oggi, fa percorsi formativi post-diploma nel mondo del calcio. Mentre invece la Ies Dini si occupa dei ragazzi dalla prima alla quinta superiore".

Come scuola paritaria?

"No, semplicemente prepariamo i ragazzi e li mandiamo a fare gli esami. Poi il progetto che abbiamo con l’Accademia dello sport, invece, è quello di aprire un corso dell’indirizzo del liceo sportivo, dove i ragazzi possono fare attività sportiva anche la mattina".

E avete inoltrato una richiesta al provveditorato per questo?

"Abbiamo la scadenza al 30 marzo e ci stiamo strutturando. E per occupare gli spazi quanto pagate all’associazione? Lanna ci ha parlato di "una donazione di 1.500 euro al mese da parte della scuola".

"Abbiamo un comodato d’uso e ogni tanto facciamo una donazione".