MARINA VERDENELLI
Cronaca

Vaccino Astrazeneca sospeso, l’avvocatessa: "Ho fatto proprio quello: ora tutto passato"

Federica Guarrella, vice procuratore onorario in città: "Le dosi del lotto poi ritirato? Sono toccate a mezzo tribunale di Pesaro"

L’avvocato Federica Guarrella

L’avvocato Federica Guarrella

Pesaro, 12 marzo 2021 - Un avvocatessa ha fatto il vaccino AstraZeneca del lotto incriminato, quello con la sigla ABV2856, e poi ritirato dal mercato italiano proprio ieri. Lei è Federica Guarrella, di Senigallia, in servizio anche come pubblico ministero, dove è vice procuratore onorario (vpo).

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Avvocato Federica Guarrella, quando ha fatto il vaccino lei? "La settimana scorsa, era mercoledì 3 marzo, l’ho fatto a Pesaro insieme a tanti altri colleghi. Sono stata contenta di farlo e di aderire alla campagna vaccinale, anzi non vedevo l’ora".

E come si è accorta che era il vaccino adesso ritirato? "Avevo sentito la notizia che l’Aifa stava ritirando un lotto, nel pomeriggio mia cugina mi scriveva commentando questa notizia ed io lì per lì non me ne sono preoccupata, poi a forza di ascoltare questa notizia ho fatto una verifica".

Come l’ha fatta? "Ero in studio, avevo la mia agenda davanti con tutti i fogli del vaccino che avevo fatto e così l’ho aperta e ho controllato. Il mio era proprio quel lotto lì, da non credere".

Cosa ha pensato? "Inizialmente mi ripetevo ti pare che io ho fatto quel lotto lí, non può essere. Invece lo era. Mi sono detta: mannaggia che grande sfortuna ma poi non mi sono preoccupata più di tanto, non lo sono nemmeno adesso. Sto bene, mi sento bene".

Ha paura di conseguenze? "Per ora no, sono tranquilla, ci ho anche sorriso su, ma monitorerò la situazione se verranno date indicazioni da qui in avanti, ma sono abbastanza tranquilla perché ancora non c’è una correlazione tra il vaccino e quei morti. Sì, lo avevano fatto, certo, ma da qui a dire che è stato il vaccino ce ne passa".

Quando lo ha fatto come è stata? "Avevo brividi di freddo e un po’ di indolenzimento generale ma è durata un giorno, con una aspirina mi è passato tutto. Sono riuscita anche a raggiungere Latina, la mattina seguente, per un processo, alzandomi alle 4. Purtroppo ci era stato detto del vaccino solo il giorno prima quindi mi ero già organizzata nel lavoro e non ho voluto rinunciare ad entrambe le cose".

Adesso come si sente dopo aver saputo che ha fatto il lotto che ora è stato sequestrato? "Anche adesso sto bene. Un mio amico mi ha fatto presente che il secondo militare è morto dopo due settimane dalla somministrazione, io intanto ho superato la prima, gli ho risposto. No, ripeto, sono tranquilla, non voglio allarmarmi, se mi sentirò male sarò la prima ad andare in ospedale".

Conosce altri cui è stato somministrato un vaccino di questo lotto? "E’ capitato a mezzo tribunale di Pesaro, ero con diversi colleghi il 3 marzo e mi stanno scrivendo su Facebook che anche loro hanno fatto lo stesso. Insomma, sarebbe un problema se dovesse succedere qualcosa ma non succederà nulla. Io sto bene, mi sento bene, andiamo avanti. È giusto vaccinarsi, io volevo farlo e l’ho fatto, non tornerei indietro".