Quarantadue chilometri di corsa per far conoscere la missione della onlus fanese l’Africa Chiama. E’ una maratona della speranza a 5946 chilometri da casa quella che si appresta a correre Massimo Sabatelli, 57enne fanese, di professione educatore. Dopo aver svolto il corso di avvicinamento al volontariato in Africa promosso da L’Africa Chiama lo scorso aprile, Sabatelli ha infatti deciso di coronare il suo sogno e volare in Tanzania per tre settimane. Partirà così lunedì da Fiumicino assieme ad altri tre nuovi volontari dell’associazione per svolgere un periodo di volontariato presso i centri della onlus fanese. Ma la missione di Massimo si unisce ad un’altra sua grande passione, ovvero quella della corsa. Massimo infatti parteciperà l’11 novembre a nome della onlus alla manifestazione podistica più importante della Tanzania che si svolge all’interno del Parco Nazionale Serengheti, nel cuore di quello Stato. "Una corsa che acquista un valore importante - spiega Raffaella Nannini, coordinatrice dell’Africa Chiama -, ovvero quello dell’impegno quotidiano al fianco delle comunità più vulnerabili del continente africano. Indosserà una maglietta con il logo de L’Africa Chiama ed un motto di Nelson Mandela: ‘Sembra sempre impossibile farcela, finchè non ce la fai’". "Corro da più di 20 anni da quando ho lasciato il rugby giocato - spiega Sabatelli -. Corro a livello personale anche lunghe distanze ma ho corso in realtà poche maratone: quella più emozionante New York 2001, la più recente la Collemarathon di Barchi 2022. Sono anche già stato in Africa (CamerunCiad) e mi ero ripromesso di ritornarci quando si fossero create le condizioni giuste con l’apporto di persone motivate. Cose che ho trovato avvicinandomi a l’Africa Chiama. L’idea della maratona è nata per dimostrare che qualsiasi obiettivo è possibile, basta perseverare e continuare ad andare avanti nonostante le difficoltà che possiamo incontrare". E’ così anche per l’impegno dell’associazione fondata nel 2001 da Italo Nannini, scomparso tre anni fa, che lascia all’ong una grande ed importante eredità. "In questi anni, nel corso dei numerosi viaggi in Kenya, Tanzania e Zambia abbiamo accolto il grido di persone vulnerabili - dice la Nannini". L’ultimo Bilancio Sociale dell’associazione fanese, con oltre 90 volontari, ha raggiunto 45.000 beneficiari, 1.541.308 euro raccolti, di cui il 91% direttamente destinati per realizzare attività in Kenya, Tanzania, Zambia e anche in Italia. Insieme a Massimo partiranno anche Stefania, Silvia e Paolo.
Tiziana Petrelli