Un’officina nella storia. Meccanici da 70 anni

Angeloni e Sanchioni iniziò a operare il 29 giugno del lontano 1954. Prima sulla Statale, poi dal ’61 nella sede che non ha più lasciato, via Milano.

Un’officina nella storia. Meccanici da 70 anni

Un’officina nella storia. Meccanici da 70 anni

E ci siamo, settanta anni non sono pochi. Anzi. Fanno storia. E come tale la squadra, fatta di proprietari e maestranze, sono orgogliosi di celebrare l’anniversario. La ditta che celebra è Angeloni–Sanchioni (riparazione di autocarri diesel), la vedete ancora, in via Milano, a metà circa della strada. Un tempo, cioè un’era fa, era situata sull’Adriatica.

L’officina nasce il 29 giugno del 1954: nell’ottobre del 1961 si trasferisce nella sede attuale. Cresce fin da subito, a cavallo degli anni del boom, e raggiunge un buon livello di lavoro con il servizio e la riparazione di tutti gli autocarri diesel, dagli ormai estinti Lancia Esatau (chiamati “musoni” per la loro forma caratteristica) agli attuali e tecnologici Tir.

Nel 1989 la ditta si trasforma da snc a srl con l’entrata in società di nuove leve già dipendenti: l’obiettivo è rinnovarsi e migliorare la propria professionalità con la continua formazione di personale specializzato e importanti investimenti su nuovi impianti e attrezzature all’avanguardia per fronteggiare un mercato di sempre più nuovi e tecnologicamente avanzati modelli di veicoli.

Nel 2000 inizia il percorso della certificazione della propria attività per raggiungere un ulteriore livello di professionalità e servizio al cliente. Attualmente la ditta è officina autorizzata Iveco, veicoli industriali, Bosch Diesel Center per l’ assistenza a impianti e componenti diesel common rail di tutte le case auto, servizio ufficiale Wabco e Knorr per l’ assistenza sugli impianti frenanti di autocarri e rimorchi, revisione e taratura cronotachigrafi analogici e digitali.

Da quel lontano ’54 è cambiato quasi tutto, ovviamente la tecnologia, ma non la voglia della ditta di essere al servizio, con la professionalità di sempre, di tutta la clientela che le si rivolge, in maggioranza gli autisti dei Tir che hanno problemi ai loro mezzi. Insomma, l’Italia che si muove.