
Stanno organizzando una performance per il giorno del suo compleanno, a ottobre "Sarà il nostro regalo, abbiamo radunato anche i musicisti che suonavano con lui" .
"Uno spettacolo teatrale con le poesie scritte da Pierpaolo, andrà in scena il 18 o 19 ottobre al Pac Pesaro (Performing Arts Center) e sarà il nostro regalo per il suo compleanno". Lo annunciano gli amici di Pierpaolo Panzieri al termine dell’udienza di ieri ed è stato come un raggio di sole dopo tanto dolore. "Abbiamo radunato tutte le persone che lo conoscevano anche i musicisti che suonavano con lui – spiegano Davide Mancini e Renato Viglietti che, insieme ad altri, stanno allestendo la performance –. Rappresenterà la vita di Pierpaolo e con questo spettacolo cercheremo di regalare, soprattutto alla sua mamma, una sera in cui possa non stare male ma, al contrario, possa sentire la vicinanza di suo figlio attraverso le nostre parole. La data che abbiamo scelto non è casuale, è il week end in cui avremmo festeggiato il suo compleanno".
Pierpaolo Panzieri suonava con un gruppo musicale e scriveva poesie. Durante il processo che si è concluso ieri è stata più volte messa in luce la propensione artistica del 27enne e il suo amore per la vita. La mamma Laura Gentilucci ha consegnato ai giudici della corte, durante una delle precedenti udienze, una copia delle sue poesie per spiegare loro, attraverso le parole del figlio, l’estrema sensibilità della vittima. "Abbiamo preso i suoi versi e li abbiamo riadattati – spiegano gli amici – per raccontare al pubblico quello che ‘Pier’ avrebbe potuto vivere". Quella che gli amici metteranno in scena è una storia d’amore lontana dalle aule del tribunale e dalla brutalità dell’omicidio commesso da Micheal Alessandrini.
"La storia narra di un giovane ragazzo che dedica una poesia al suo grande amore – si legge nella sinossi dello spettacolo –. Hanno il loro primo appuntamento, entrambi sono molto innamorati ma poi accade un litigio, i due si separano e per molto tempo non si sentono. Provano entrambi un forte rimorso e dopo un disperato vagare si ritrovano al mare dove si raccontano la sofferenza dovuta alla loro distanza. I due vivono una splendida vita assieme fino alla fine dei loro giorni. Alla morte di lei, lui gli scrive una poesia. L’innamorato racconta della sua morte come se fosse una privazione della propria libertà". Nell’epilogo i due innamorati potranno infine riabbracciarsi nell’aldilà.
ant. mar.