di Giorgio Guidelli
Il cliché di una Pesaro ’invidiosetta’ e da ’nessuno è profeta in patria’ pare crollare sotto le intenzioni. Perché, dopo la gaffe comunale della mancata rappresentanza ai funerali di Arnaldo Forlani, non solo è arrivata una commemorazione di tutto punto ma anche una volontà chiara: quella di intitolare una via all’ex più volte ministro, premier e statista pesarese. Così, dopo l’attribuzione di luoghi cittadini a Bettino Craxi e Nilde Iotti, ecco che trapela, dagli ambienti di piazza del Popolo, il nobile intento di dedicare al centrista dello Scudocrociato un qualche luogo. L’amministrazione ci starebbe pensando seriamente e la notizia è trapelata dagli ambienti della maggioranza. Lo confermano le parole di Marco Perugini, presidente del Consiglio comunale, in prima linea nell’organizzazione delle cerimonie in onore dello statista: "Sì, c’è questa intenzione. E ancora non c’è nulla di preciso, anche per questioni toponomastiche. Però si è pensato, quantomeno, di dedicare un luogo o un evento od una ricorrenza a Forlani, di cui noi tutti, proprio perché giovani, stiamo scoprendo la grandezza. Un’idea che dovrà essere condivisa".
Sempre secondo le fonti interne alla maggioranza, non sarebbe possibile cambiare il nome di una via già esistente e dedicarla allo statista Dc. Ma, in occasione dell’edificazione di una nuova area, l’intitolazione sarebbe immediata, anche con una deroga alle regole in vigore per l’attribuzione di vie e piazze. Questa area potrebbe essere uno slargo, un’opera, un parco. Ma, per bruciare le tappe, l’amministrazione stava meditando anche sulla intitolazione di una borsa di studio o di un evento cittadino di primo piano. Per la toponomastica potrebbe passare ancora un po’ di tempo. Resta un fatto oggettivo: per cariche, il più grande politico pesarese prima di Forlani è stato solo Terenzio Mamiani. Ma l’Arnaldo nazionale è stato di gran lunga superiore in quanto più volte alla guida del governo e a un passo dal Quirinale, che sacrificò - ormai è Storia - in nome di un’unità di scelte e intenti. Già da un’intervista al Carlino, l’ex sindaco Pci Giorgio Tornati indicò chiaramente di dedicare, all’indomani della morte di Forlani, una via o piazza all’ex presidente cresciuto nel cuore di Pesaro, via Manzoni. Ora l’amministrazione sta raccogliendo l’appello che viene da più parti.
Altro punto: il legame di Forlani (ex vissino) con lo sport suggerirebbe anche l’intitolazione di impianti sportivi ma anche qui la scelta sarebbe complessa. E forse, lo stesso Arnaldo dal "potere discreto" non sgomiterebbe certo per avere una via dedicata. Ai tempi dell’intitolazione a Craxi e Iotti disse al Carlino: "Forse neanche loro sarebbero stati contenti".