Il Comune di Urbania, in occasione della Giornata internazionale per l’eliminazione della violenza contro le donne, ha organizzato una serie di iniziative con protagonisti gli studenti dell’Istituto Omnicomprensivo “Della Rovere“ ma aperte a tutta la cittadinanza. L’evento principale si è svolto nella Sala Volponi del Palazzo Ducale, in cui le autorità tra cui il sindaco Marco Ciccolini, l’assessore ai servizi sociali Annalisa Tannino, l’assessore alla cultura Andrea Alessandroni e il maresciallo dei Carabinieri Fabio Mariottini hanno tenuto un incontro dedicato agli studenti dell’ultimo anno della secondaria di primo grado.
Al centro il tema della violenza di genere, dei diritti delle donne e le strategie per prevenire e contrastare la violenza. Uno dei momenti più significativi è stata la testimonianza di Marianna Sabbatini, vittima di violenza originaria di Urbino, che ha raccontato la sua dolorosa esperienza diretta. Alice Lombardelli direttrice del Museo Civico e biblioteca di Urbania, ha presentato l’installazione “Scaffale delle Parole Non Dette“, allestita nella biblioteca comunale, che raccoglie testi dedicati ai temi della violenza di genere e dell’empowerment, sottolineando come la stessa biblioteca può essere un luogo di riflessione ma anche di rifugio per chi è in difficoltà. "L’iniziativa del Comune punta a sensibilizzare tutte le generazioni, in particolare i più giovani, per diffondere una cultura del rispetto e promuovere un cambiamento duraturo nella società", ha dichiarato l’assessore Annalisa Tannino. Un momento simbolico è stata la consegna nel cortile di Palazzo Ducale delle targhe realizzate dall’Associazione Amici della Ceramica di Urbania alle farmacie del territorio, con impresso il numero 1522, la linea antiviolenza e stalking, per ricordare l’importanza di questo strumento a chi vive situazioni difficili.
Valentina Damiani