REDAZIONE PESARO

Una frittata da 700 uova. Così trionfa il tartufo

Inaugurata la 61ª Mostra del Bianco pregiato a Sant’Angelo in Vado. Il sindaco Parri: "Valorizziamo l’eccellenza della natura e del paese".

Inaugurata la 61ª Mostra del Bianco pregiato a Sant’Angelo in Vado. Il sindaco Parri: "Valorizziamo l’eccellenza della natura e del paese".

Inaugurata la 61ª Mostra del Bianco pregiato a Sant’Angelo in Vado. Il sindaco Parri: "Valorizziamo l’eccellenza della natura e del paese".

Una "frittatona" da 700 uova e 6 chili di tartufo nero ha accompagnato il taglio del nastro della 61ª Mostra del Tartufo Bianco delle Marche di Sant’Angelo in Vado. Mentre infatti si inaugurava la kermesse, a lato del palco l’associazione professionale Cuochi Italiani guidata da Antonio Bedini, in collaborazione con l’azienda Martelli Fabiano Tartufi preparava in una maxi pentola la frittata da record.

Dal palco non sono però mancati gli spunti a cominciare dal saluto del sindaco Stefano Parri che ha ricordato che "61 edizioni sono un bel traguardo. Questa Mostra è un evento che parla al territorio e con questo format valorizza l’eccellenza della natura, quel tartufo che è il re della tavola e racconta il nostro paese e il suo ambiente. Qui troviamo un borgo accogliente che nel mese di ottobre si sposa con la cucina, gli eventi e l’animazione".

Nutrita rappresentanza anche della Regione Marche: "Sant’Angelo in Vado deve essere la capofila di una Strada del Tartufo che qui parte e arriva a Roccafluvione, nel sud della regione – commenta l’assessore regionale Francesco Baldelli –. Siamo realtà piccole piene di qualità e solo mettendoci insieme possiamo arrivare lontano". Assieme a lui anche Giorgio Cancellieri, Micaela Vitri e Giacomo Rossi che ha ricordato l’importanza del Centro di Sperimentazione della Tartuficoltura, un unicum che opera a Sant’Angelo in Vado ma che è importante per tutta la Regione. Oggi invece sarà la giornata del Tartufo d’Oro, il premio più prestigioso, che andrà a Tommaso Mazzanti de All’Antico Vinaio, alle 12, e al bartender Bruno Vanzan, alle 17, due personaggi che raccontano il mondo del buon cibo e del buon bere con un piglio giovane e innovativo. La giornata inizia però alle 9,30 con Tartufarte – Angeli, festival dell’Arte che trasformerà le vie del centro storico in una galleria a cielo aperto mentre alle ore 11, in piazza delle Erbe, si terrà il 32° Raduno delle auto classiche “Le strade del Tartufo“. Seguirà alle ore 15.30 l’incontro pubblico con i tartufai, accompagnati dai loro cani, per un racconto corale su curiosità e segreti del bosco, a cura di Pianta una Pianta e Spera - Associazione Tartufai e Amici del Bosco di Sant’Angelo in Vado. Finale di giornata con animazioni, mostre, laboratori e degustazioni per grandi e piccini.