Un po’ di Alsazia a Montemaggiore: Bianchello del Metauro Piandefiori

Mineralità e calanchi profondi tra la Francia e le nostre colline. Oggi alle 19 alla cantina Mariotti. degustazione di vini e cibi doc.

Un po’ di Alsazia a Montemaggiore:  Bianchello del Metauro Piandefiori

Un po’ di Alsazia a Montemaggiore: Bianchello del Metauro Piandefiori

COLLI AL METAURO

Dall’Alsazia a Montemaggiore al Metauro il passo è breve e le somiglianze tra alcuni vini, meno improbabili di quello che si possa pensare. In quella regione del nord della Francia milioni di anni fa crollò una bella fetta della catena montuosa, determinando la notevole varietà del sottosuolo e una marcata mineralità che tutti i popoli invasori riconobbero (non solo i Romani, ma anche i Vandali) preservando le viti. Qui a Montemaggiore il calanco profondo che porta giù fino al fiume nutre con i suoi ciottoli un Bianchello diverso dagli altri, di notevole persistenza, polposità e longevità: il Piandefiori della cantina Mariotti.

Un vino, dice il sommelier Otello Renzi, "che ricorda gli alsaziani amati da Rossini, un po’ sovrammaturati, con i suoi sentori di uva passa, frutta gialla, agrumi. E’ un Bianchello fuori dai canoni per la sua longevità, sapido ma di buona acidità, che consente anche abbinamenti arditi con pesci nobili come scampi e aragoste, nonché con le nostri carni bianche da cortile o il formaggio di fossa". Per capire analogie e differenze tra i vini alsaziani preferiti da Rossini e questo Bianchello, potete partecipare all’appuntamento di oggi alle 19, a Colli al Metauro nell’azienda agricola Mariotti (via delle Cave 3 a Montemaggiore al Metauro), grazie al progetto Enoturismo Marche-Dalla Vigna alla Tavola, dedicato a Gioachino Rossini nell’ambito del Grof (Gioachino Rossini opera food) rassegna di vini e cibi rossiniani. Oltre al Piandefiori, saranno degustati altri due vini di Cesare e Patrizia Mariotti: il Bianchello del Metauro Doc, con i suoi profumi di fiori bianchi e la notevole freschezza, e il Colli Pesaresi Doc Sangiovese. In abbinamento le creazioni culinarie del cuoco Roberto Dormicchi: triglia di bosco, quindi tartare con cremoso di ricotta, rucola e pinoli freschi, sformato di patate al tartufo, tacchino farcito alla Rossini con spinaci croccanti. Inoltre i prodotti del territorio. Il prezzo della serata è 25 euro, le prenotazioni si ricevono allo 0721 622081. Il tour enologico rossiniano proseguirà tra cantine e luoghi culturali a cominciare dall’azienda agricola Di Sante di Fano (21 giugno).

d. e.