L’area dell’ex Amanup, tra via Trometta e via Sonnino, dove in questi giorni una ditta specializzata di Firenze sta effettuando una indagine attraverso le trivelle per accertare la presenza o meno di materiali inquinanti e dove sorgerà un palazzo di cinque piani, è di proprietà comunale. Lo afferma il sindaco Biancani. L’area, precisa il sindaco, "verrà messa a bando ma non a breve e al momento non ci sono acquirenti". Biancani entra poi nel dettaglio delle indagini nel sottosuolo: "Stiamo effettuando sondaggi per verificare se ci sono o meno sostanze inquinanti nel terreno a varie profondità. Quella infatti era un’area dove negli anni passati c’era un deposito della vecchia Amanup (nettezza urbana ndr). Il terreno è di proprietà pubblica e ha già una sua capacità edificatoria. Prima di valorizzarlo e di metterlo in vendita, vogliamo verificare che tutto sia a norma e che non ci siano problemi nel terreno e nelle falde acquifere. Successivamente, se non ci saranno sorprese, il terreno sarà inserito nel piano delle alienazioni, ma vogliamo essere sicuri che sia tutto a norma".
Palazzo fino a cinque piani? "Non so quanti sono i piani e non è quello il tema, in questo momento stiamo verificando la sanità di un’area pubblica prima che sia venduta. Non dovrebbe esserci nulla di anomalo, ma meglio essere certi. Si chiama caratterizzazione e viene fatta in tutte quelle aree in cui un tempo insistevano i depositi e in questo caso c’erano attività legate all’Amanup. Non ci dovrebbero essere nemmeno cisterne particolari ma vogliamo toglierci ogni dubbio". Quanto alle due maxi antenne telefoniche presenti ai lati del terreno interessato dalla edificazione, il sindaco conclude: "Le antenne ci sono dappertutto e le possono mettere ovunque, ma ovviamente verrà fatta ogni verifica legata al caso specifico, nel rispetto delle norme".
Davide Eusebi