REDAZIONE PESARO

Un campo in memoria del medico più amato

A Varea inaugurato un nuovo impianto in erba sintetica dedicato a Sandro De Crescentini. Cerimonia commossa. Il ricordo degli amici

Chi era Sandro De Crescentini? In pochi non lo conoscevano. Medico urbinate morto prematuramente e con la passione per lo sport e oggi, il suo nome, campeggia proprio in questo settore. In quello giovanile della città ducale. Ieri gli è stato intitolato il campetto di Varea. E allora alla moglie Isabella Marini, invece di chiederle le emozioni (domanda scontata) abbiamo posto: chi era Sandro? "Una brava persona. Mi piacerebbe che venisse detto questo quando, mi immagino anche tra molti anni, dei bambini con il borsone da calcio più grnade di loro, leggendo questa targa si porranno la domanda".

Marini ha la voce felice con una nota emozionata ma motivita per la bella opera che proseguirà nel futuro. Perchè non è un momento ma un luogo vivo e una palestra per la vita. "Grazie al sindaco di Urbino Maurizio Gambini, all’Amministrazione comunale e all’assessore Marianna Vetri. Ovviamente a tutti i ragazzi della nuova squadra della società sportiva per aver omaggiato la memoria di Sandro con l’intitolazione. Questo luogo non lo vedo solo dove giocare e fare sport, ma qualcosa che va oltre". Un’opera che per sempre ricorderà a tutti la figura di un medico stimato, un professionista molto amato da pazienti e colleghi. Oltre che con la squadra che porta il suo nome c’è, da ieri, un posto dove i giovani (e non solo) potranno sviluppare passioni, fare aggregazione e crescere. Anche per Isabella è così: "Qui i giovani si alleneranno e cresceranno con i valori dello sport, che gli serviranno per diventare grandi. Saranno sicuramente campioni nella vita e speriamo anche dei fuoriclasse nello sport. E che tutto questo possa avvenire in un luogo intitolato a mio marito, padre e marito meraviglioso, mi riempie di gioia – prosegue Marini –. Anni fa un gruppo di amici hanno posto le basi fondando la ’New Football Team Sandro De Crescentini’, una squdra che ha sempre dato spazio ai giovani e all’aspetto sociale e di integrazione, prima che a quelli agonistici. Grazie ad Alessandro Gualazzi, Massimo Metteucci, Giacinto Cenerini, Nicola Ceccaroli; Ivan Santi, Michele e Stefano Gulini e Francesca Fraternale. Se questo campo è stato realizzato il merito è in buona parte loro. Oggi alla città viene dato un impianto sportivo all’avanguardia".

Un pomeriggio denso di emozioni e di paertcipanti, non solo chi è vicino all’’Nft Sandro De Crescentini’ e all’Urbino Calcio 1921 ma tanti amici, urbinati ed ex pazienti hanno voluto passare da Varea. "L’intitolazione è avvenuta contestualmente al torneo di calcio Città di Urbino riservato alle categorie Under 14 - 15 e 16. è stata una bella giornata – dice Marianna Vetri, assessore con delega allo sport –. Il campo da calcio della ’Buca’ portava il nome di Sandro e ora diventerà cittadella dello sport, questa struttura prende il suo nome. Tra l’altro il settore giovanile e l’Urbino Calcio si fonderanno, così potranno vivere assieme la struttura. A breve partiranno anche dei lavori di riqualificazione. Ecco, questa cerimonia arriva proprio in un bel momento. Sandro ha sempre avuto un occhio per le future generazioni, sia da medico che da sportivo e come assessore. Ci piace ricordarlo così".

Francesco Pierucci