Fermignano cerca fondi dal Pnrr per riqualificare l’ex stadio Borgo Metauro (foto). L’amministrazione vuole inserire l’ex campo sportivo in uno dei progetti collettivi che i Comuni dell’Alta valle Metauro presenteranno in associazione per il bando nazionale di Rigenerazione urbana e che, se finanziati, porteranno al recupero di diverse strutture dell’entroterra. "Mercoledì ci siamo riuniti con i sindaci dell’Alta valle Metauro per parlarne e, sì, alle condizioni attuali possiamo includere anche l’ex stadio. Prossimamente incontreremo tutti i soggetti che, negli anni, si sono interessati al suo recupero", spiega il sindaco, Emanuele Feduzi. Sede delle partite della Fermignanese per 50 anni, il Borgo Metauro si trova al confine del centro storico, dirimpetto alla Torre medievale, ed è in disuso dagli anni ‘70. In seguito ha ospitato eventi e manifestazioni, tra cui numerose edizioni della Festa della birra, ma, col tempo, le sue condizioni sono peggiorate. Vari tentativi sono stati fatti per recuperarlo: dal 2000, il nuovo Piano regolatore generale prevede che diventi un parco urbano, nel febbraio 2015, con una variante al Prg, si mettono in vendita 5000 metri cubi dell’area, vincolati alla riqualificazione del resto dell’impianto da parte dell’acquirente e con scomputo dei costi dalla spesa d’acquisto, ma nel frattempo l’unica novità è la costruzione della Conad lì accanto. Ora, grazie al Pnrr, potrebbe essere arrivato il momento giusto per rimettere mano al Borgo Metauro: "L’idea è di mantenere un’area più verde possibile e che possa diventare per le famiglie - spiega Feduzi -. Quell’impianto è un anello di congiunzione tra il centro storico e Ca’ Vanzino, perciò nella riqualificazione va incluso un progetto anche per via Maccioni e via Piave, le due strade accanto all’ex stadio. Partiremo dalla strada che gli gira attorno e rifaremo un marciapiede e le mura del Borgo Metauro. Al suo interno possiamo fare un’area giochi per i bambini, un’area fitness e, volendo, anche un luogo di aggregazione come un anfiteatro". Per redigere il progetto, per cui il Comune disporrà inoltre di 20mila euro stanziati dalla Regione ma Feduzi pensa anche a un concorso di idee: "Il bando scade il 31 marzo. Per il progetto definitivo, se finanziato, ci sarebbe tempo, quindi anche spazio per un concorso di idee. L’idea è che il visitatore possa cominciare una passeggiata dal vecchio stadio rendendo il Ponte romano un luogo di transito fruibile".
Nicola Petricca