REDAZIONE PESARO

Un altro pirata della strada ’Salta’ la precedenza, fa cadere scooter e fugge

All’incrocio tra le via Buozzi e Leopardi: ferito un 67enne, si cerca un’Alfa rossa. Solo una decina di giorni fa un ciclista investito e lasciato a terra in via Gradara.

Un altro pirata della strada ’Salta’ la precedenza, fa cadere scooter e fugge

In Inghilterra qualcuno lo chiamerebbe "hit and run", cioè "colpisci e fuggi". In Italia si chiamano pirati della strada.

È quello che è successo ieri alle 11,50 circa all’incrocio tra via Giacomo Leopardi e via Buozzi, quindi in centro cittadino, dove un’Alfa Romeo rossa, proveniente da via Leopardi, non ha rispettato – secondo una prima ricostruzione fatta dalla polizia locale – la precedenza impattando contro uno scooter in sella al quale viaggiava un uomo di 67 anni.

L’auto si è poi data alla fuga, senza quindi fermarsi per soccorrere il colpito. Sul posto, appena sentito l’urto, sono accorsi subito i residenti ed i lavoratori che si trovavano lì in quel momento: per i soccorsi è intervenuta un’ambulanza del 118 e per i rilievi dell’incidente gli agenti della polizia locale. Lo scooter, dopo lo schianto, ha perso quindi aderenza sul terreno, e avrebbe prima sbattuto contro due macchine lì parcheggiate per poi cadere a terra. L’uomo, cosciente ma dolorante, è stato poi trasportato all’ospedale San Salvatore per gli accertamenti del caso.

I residenti raccontano di non aver sentito frenare, ma solamente il rumore dello schianto verificatosi tra i due mezzi, per poi vedere allontanarsi l’automobile. Sul posto anche la figlia del 67enne, accorsa non appena le è arrivata la telefonata da parte del padre: la donna era impaurita e sconcertata, e ha auspicato che chiunque guidasse quell’auto venga presto trovato.

E la polizia locale da ieri sera ha avviato le ricerche, verificando anche la possibilità di vedere filmati da telecamere montate in zona e funzionanti.

E’ la seconda omissione di soccorso che accade in pochi giorni in città: l’altro caso lo scorso 9 ottobre, quando un furgone, il cui conducente è stato poi velocemente rintracciato dalla polizia locale, in via Gradara aveva investito un ciclista e anche in quel caso non si era fermato.

Alessio Zaffini