MAURIZIO GENNARI
Sport

Ultima partita per Carpegna Prosciutto: sfida decisiva a Verona per i play-in

Carpegna Prosciutto affronta Verona nell'ultima partita del campionato, con in gioco l'accesso ai play-in.

Carpegna Prosciutto affronta Cremona nell'ultima partita del campionato, con in gioco l'accesso ai play-in.

Carpegna Prosciutto affronta Cremona nell'ultima partita del campionato, con in gioco l'accesso ai play-in.

Ultimo giro. Si è arrivati al ‘the end’ del campionato perché domenica alle 18,30 la Carpegna Prosciutto scende in campo per l’ultima volta a Verona. Dopodiché si capirà come saranno messi i play-in, formula che metterà di fronte la decima classificata contro la tredicesima e l’undicesima contro la dodicesima. Le due vincitrici si affronteranno e chi vince disputerà i play off. Il tutto sperando che non scappino fuori impicci di altro genere: perché se la Vuelle dovesse disputare una gara al palasport dal 30 aprile al 4 maggio ci sarebbero problemi di non poco conto: la Vitrifrigo Arena è occupato in quei giorni dal convegno di Tecnocasa. Se dovesse verificarsi questa eventualità la formazione biancorossa o trova qualche campo fuori città, oppure dovrà disputare la gara al palasport di Campanara che tiene poco più di 2mila persone. Comunque, va ricordato, che con la fine del torneo gli abbonamenti decadono.

Intanto, a proposito di palasport, va aggiunto che in un incontro con il sindaco Andrea Biancani, i dirigenti della società, parlando anche del futuro, hanno messo sul piatto l’eventualità di prendere in gestione direttamente l’Arena. "Sì, parlando, nel corso dell’incontro, è uscita anche questa proposta – conferma il sindaco –. Io non ho detto no e nemmeno sì, ho illustrato le difficoltà a cui andavano incontro e comunque se mi avessero presentato un progetto se ne sarebbe potuto anche parlare. Non ho sentito più nessuno". Da ambienti vicini alla società ci sarebbe stato invece un diniego da parte del primo cittadino.

Tornando sulla... terra dopo gli insulti e le contestazioni che sono piovute sui dirigenti, anche domenica alla fine del match contro Udiine, si stanno rincorrendo chiacchiere e voci in città anche sui futuri assetti societari in vista della prossima stagione. Uno di questi dava in arrivo come direttore sportivo Federico Ligi, attualmente in forza al Loreto basket, società che vede alla presidenza Lorenzo Pizza. "Può essere tutto nella vita – dice Pizza – ma non credo che ci sia un passaggio di Ligi alla Vuelle, almeno a me non risulta. E poi abbiamo degli incontri la prossima settimana per definire la prossima stagione ed iniziare anche l’attività di mini basket".

La partita persa domenica contro Udine? Forse la miglior battuta l’ha fatta un tifoso in tribuna, dopo che nell’ultimo quarto per alcuni minuti nessuno biancorosso è riuscito a mettere dentro un solo canestro: "Fate scendere in campo Darren Daye che ancora a questi livelli 30 punti li segna". L’uomo scudetto era seduto in tribuna a vedere la partita. Ancora in forma e quando lo speaker ha annunciato la sua presenza è partita una standing ovation come poche volte si è sentita. Un giocatore mito perché non solo le persone grandi, ma anche i giovani, lo hanno rincorso dentro il palasport per farsi un selfie con Daye. L’amarcord di un’epopea gloriosa dentro una stagione partita male e finita (molto probabilmente) peggio.

m.g.