L’aumento degli abitanti non convince tutti, Lorenzo Ugolini consigliere comunale Pd dice: "L’amministrazione comunale continua a smentire i numeri, ci dice che aumentano i residenti, le attività produttive, gli iscritti all’università. Negare la realtà è una soluzione molto semplice a un problema complesso. Il rilancio di Urbino passa dalla consapevolezza che il nostro territorio sta soffrendo e che è destinato a cambiare profondamente nei prossimi anni. Serve costruire una visione di più ampio respiro, che ci permetta di governare questi cambiamenti e comprendere quello che sarà il modello di sviluppo della nostra città". Dunque come componente de La città che verrà dice: "Urbino deve tornare a potenziare i servizi, dai trasporti alla sanità, per favorire la residenzialità delle giovani famiglie e frenare il fenomeno di spopolamento e sofferenza che stanno vivendo le aree interne. Questo non può essere fatto senza una collaborazione vera con il territorio, perché la deriva isolazionista di Urbino, partendo dal “sogno“ della provincia autonoma, rappresenta un modo di fare politica anacronistico e superato. Le tante risorse che la nostra città avrà a disposizione nei prossimi anni rappresentano un’occasione da non sprecare, ma finora non si è visto, dalle linee programmatiche ai progetti del Pnrr, un solo proposito su come creare opportunità, posti di lavoro e trattenere i giovani nella nostra città. Dall’opposizione non ci stiamo limitando ad esercitare la nostra funzione di controllo, ma a proporre un’alternativa seria, che possa essere costruita stando tra le persone ed i loro bisogni".
Su cosa lavorare? "Politiche abitative, digitalizzazione, difesa del servizio sanitario e altre grandi questioni sul futuro".
Francesco Pierucci