SANDRO FRANCESCHETTI
Cronaca

Ubriaco e contromano: giovane rischia il disastro sul lungomare di Marotta

La polizia locale ha bloccato un giovane al volante di un’utilitaria. Il 22enne aveva un tasso alcolemico il quadruplo del consentito per chi ha la patente da più di tre anni

Ubriaco e contromano sul lungomare di Marotta ha rischiato il disastro: fermato dalla polizia locale e denunciato

Marotta (Pesaro Urbino), 3 agosto 2023 – Di buon mattino, ubriaco e contromano sul lungomare Cristoforo Colombo di Marotta, rischiando di causare un disastro. La polizia locale del Comune di Mondolfo, agli ordini del comandante Ivan Donati, ieri mattina ha bloccato un giovane al volante di un’utilitaria che stava procedendo in direzione sud nel tratto di litorale tra Piazza Dell’Unificazione e il sottopasso ferroviario di via Togliatti, dove si può andare solo verso Fano.

Sbigottiti da quel veicolo che filava in maniera opposta a quella consentita, gli agenti gli hanno immediatamente imposto l’alt, notando subito che il conducente presentava un’evidente alterazione psicofisica. A quel punto è scattata la prova del ‘palloncino’, dalla quale è emerso che il ragazzo, 22enne, residente a Pesaro, aveva un tasso alcolemico di oltre 2 grammi/litro, vale a dire il quadruplo del consentito per chi ha la patente da più di tre anni, mentre il giovane in questione, rientrando tra i neopatentati, avrebbe dovuto avere il valore ‘0’.

Inevitabile, dopo il risconto del livello alcolico, la denuncia penale nei confronti del ragazzo, che ora dovrà subire un processo e rischia una multa da 2mila a 9mila euro, l’arresto fino a 1 anno e mezzo e la sospensione della patente per un triennio. Quando hanno intercettato la macchina contromano gli agenti stavano posizionando i cartelli per il mercato settimanale del mercoledì che d’estate si svolge in un tratto di lungomare Colombo e sul parallelo viale Carducci.

Sembra che il giovane, nonostante l’evidente stato di alterazione causatogli dall’abuso di sostanze alcoliche, una volta fermato, non abbia dato minimamente in escandescenze e che sia stato pienamente collaborativo con la polizia locale. Il cui tempestivo intervento ha evitato possibili guai molto seri.