di Alessio Zaffini
Torna, a Gabicce Mare, per il secondo anno consecutivo al Grand Hotel Michelacci, il 33esimo premio nazionale "I Marchigiani dell’Anno". Chi è che viene premiato con questo riconoscimento? L’Accademia di Scienze e Cultura Marchigiana, attiva nel sostenere e sviluppare la cultura in tutte le sue forme nelle Marche, e per le Marche, ha eletto 11 ambasciatori illustri della nostra regione.
Le personalità scelte che hanno dato lustro alle Marche nei campi dell’arte, politica, diplomazia, imprenditoria, giornalismo, cultura, sport, volontariato, solidarietà e ricerca, innovazione, spettacolo e musica sono: Paolo Notari, Giovanna Mulazzani, Mirko Bilò, Silvana Canestrari, Rossano Bartoli, Lino Secchi, Gino Sabatini, Rossana Berardi, Enzo Giancamilli, Guido Castelli e Raimondo Porcelli. Questi nomi hanno contribuito, infatti, a rendere grande il nome della regione sia in Italia che all’estero, facendo conoscere le Marche in tutto il mondo: "Sono tutte persone di settori diversi, in un sistema che prende un po’ tutto – spiega Giorgio Sartini, promoter premio Marchigiani dell’Anno e presidente regionale AICS –. Nel corso degli anni abbiamo avuto premiati del calibro di Carlo Bo, Valter Scavolini, Roberto Mancini, la famiglia Guzzini. Insomma, di tutto e di più".
Ma come è nato questo premio? "Tutto cominciò quando la Regione Marche istituì il premio ’Marchigiani a Roma’, in cui venivano illustrate le nostre specialità. Purtroppo, dopo due anni, l’idea è naufragata, perché ogni volta che si organizzava a Roma era un grande dispendio di risorse. Allora, i responsabili dell’ente Marche, mi contattarono, chiedendo di poterlo organizzare nella nostra stessa regione. Dopo 33 edizioni ci sono state ben 461 persone premiate. Il premio è intitolato a Beniamino Gigli, uno dei più grandi tenori italiani, recanatese per essere precisi, che il mondo abbia mai conosciuto".
Il premio verrà consegnato ai vincitori il 22 novembre, una data "per dimostrare che Gabicce è una città vivibile anche d’inverno e non solo d’estate", come dice la padrona di casa, Paola Michelacci, nel cui hotel si terrà la cerimonia.