Prosegue il suo viaggio nei comuni dell’entroterra, Terre Sonore, la rassegna di Fano Jazz Nertwork. Questa sera il festival diretto da Adriano Pedini farà tappa ad Acqualagna (Corso Roma) per un appuntamento con la formazione marchigiana del PJC Quintet. Un gruppo quello del PJC Quintet (dove l’acronimo identifica il Pesaro Jazz club), nato per l’appunto all’interno dell’Associazione culturale omonima che vede tra le sue fila ottimi e affermati musicisti come Jean Gambini al sassofono, Massimiliano Rocchetta al pianoforte, Giacomo Dominici al contrabbasso, Ivan Gambini alla batteria e Matteo Salvatori alle percussioni.
L’eclettico mix di artisti che lo compone – tutti con una vasta esperienza nei campi del jazz, musica classica e anche contemporanea – permette di proporre al pubblico un ampio repertorio con una selezione di brani di impronta latin jazz e composizioni originali. Jean Gambini, leader del gruppo, è anche uno dei principali animatori dell’Orchestra Mosaico, formazione costituita da giovani e giovanissimi musicisti che da anni è uno dei fiori all’occhiello di Fano Jazz By The Sea. Terre Sonore proseguirà il suo viaggio domani a Carpegna (centro storico) con il sassofonista Nico Gori e il suo “Young Lions Quartet“; giovedì 10 a Colli al Metauro, in Piazza Serafini, con il trio del vibrafonista fanese Marco Pacassoni e, quindi, venerdì 11 a Cantiano con P-Funking Band. Inizio concerti ore 21,30. Il concerto dei Pericopes + 1, in programma il 4 agosto a Fermignano e annullato a causa del maltempo, si svolgerà il 29 agosto.
c. s.