Pesaro, 7 settembre 2024 – Promettevano di vendere un iPhone, ma alla vittima della truffa che pensava di comprarlo avrebbero rifilato solo una pochette falsa a una saponetta. E’ il piano di una coppia di napoletani (uomo e donna, 45 anni) fermati dalla Squadra Mobile giovedì scorso, perchè la loro auto, presa a noleggio, è stata segnalata dal targa System. E quando i due sono stati fermati, alla perquisizione, uno dei due ha detto: “marescià, al massimo può trovare un po’ di sapone!”.
Infatti, al controllo, sono spuntate due pochette identiche: l’una contenente un iPhone 15 PRO nella sua scatola originale con tanto di scontrino fiscale; l’altra, appunto, con dentro una saponetta.
La truffa del pacco sarebbe stata la seguente. Cambio di mano veloce tra le due pochette. Il compratore crede di comprare l’iPhone, ma compra, e paga molto cara, solo la saponetta. Con l’ulteriore escamotage di aver preventivamente bloccato la chiusura lampo con la colla, per avere il tempo di dileguarsi prima che l’incauto acquirente possa accorgersi di aver acquistato solo sapone.
Non è l’unico caso verificatosi in città negli ultimi tempi; già nel mese di marzo scorso, sempre la Squadra Mobile, aveva sorpreso e denunciato un campano residente in provincia, che aveva da poco rifilato un pacco di sale da 1 chilo ad un ragazzo straniero, che aveva consegnato 300 euro pensando di accaparrarsi un iPhone.
I due napoletani, già gravati da precedenti specifici e considerato che non hanno alcun legame con questa città, essendo residenti a Napoli, sono stati muniti di Foglio di Via Obbligatorio con divieto di ritorno a Pesaro per tre anni.