L’Activa Kombat non torna mai a mani vuote dalle competizioni alle quali partecipa. E anche questa volta è rientrata con una medaglia. Il 26 e 27 ottobre, a Caorle, in occasione dei Campionati Italiani per cinture rosse Fita, è arrivato infatti il bronzo di Yehor Horbenko (foto) nella categoria -63kg junior. Quattro gli atleti del team pesarese che hanno gareggiato agli italiani, di cui tre nella categoria junior: oltre a Horbenko, erano presenti Cristian Lai e Giacomo Rossi, quindi Luca Grestini nei Senior. La medaglia è arrivata grazie a Yehor, 16enne ucraino arrivato a Pesaro a causa della guerra e capace di vincere tre incontri, qualificandosi per la semifinale, dove ha ceduto all’atleta che poi ha vinto il titolo italiano. Gli altri junior si sono fermati ai quarti di finale: Cristian Lai perde al quarto incontro di misura, mentre Giacomo Rossi (cat -68kg) si ferma al secondo incontro. Nella categoria senior Luca Grestini perde ai quarti di finale, non riuscendo ad entrare nel vivo del match. "Questi ultimi campionati hanno messo in risalto le lacune dei nostri atleti - dice il Maestro Fontana – che, pur vincendo diversi incontri a testa, hanno avuto troppi cali e difficoltà, specie a livello tattico dove non sono riusciti a mettere in pratica il lavoro fatto in allenamento e a livello mentale nel controllo dell’avversario".
CronacaTaekwondoYehor, dalla guerra al podio