ANTONELLA MARCHIONNI
Cronaca

Superati a Pesaro i limiti dell’ozono nell’aria

Si tratta di un gas irritante per gli occhi e per le vie respiratorie. Il dato diffuso dall’Arpam che consiglia all'intera popolazione di attenersi ad alcune precauzioni basilari a tutela della salute, ecco quali

Inquinamento dell'aria (foto generica)

Inquinamento dell'aria (foto generica)

Pesaro, 30 agosto 2024 – Livelli di ozono sopra la soglia di attenzione. E’ quanto è stato registrato giovedì scorso nella stazione di monitoraggio della qualità dell'aria di Pesaro che si trova in via Scarpellini. Il dato, diffuso dall'Agenzia regionale per la protezione dell'ambiente delle Marche (Arpam), attraverso l'unità operativa Centro Regionale della Qualità dell'Aria, riguarda una concentrazione oraria pari a 189 µg⁄m3 alle ore 15 superiore alla soglia d'informazione di 180 µg⁄m3.

In presenza di simili valori è opportuno osservare alcune cautele, soprattutto per le persone più fragili. L'Ozono, infatti, è un gas irritante per gli occhi e per le vie respiratorie. L’Arpam rende noto che nelle altre stazioni di monitoraggio i valori sono rimasti sotto la soglia ma consiglia comunque all'intera popolazione di attenersi ad alcune precauzioni basilari a tutela della salute.

Bambini, anziani, donne in gravidanza, cardiopatici e persone affette da patologie respiratorie croniche dovrebbero evitare prolungate esposizioni all'aperto nelle ore più calde della giornata. Per le categorie più a rischio è opportuno anche ridurre al minimo, anche nelle ore pomeridiane, lo svolgimento di attività fisiche che potrebbero affaticare l’organismo come passeggiate in bicicletta, gare, attività sportive in genere che comporterebbero un aumento dell'impegno respiratorio. Un consiglio utile è anche quello di privilegiare un'alimentazione leggera e ricca di elementi antiossidanti (vitamina C, vitamina E, Selenio). I disturbi causati da elevate concentrazioni acute di ozono nell’aria, tendono comunque a cessare con l'esaurirsi del fenomeno.