Super Fossombrone, ripartenza a tutto gas. Tris di Casolla e sigillo finale di Amerighi

La squadra di Fucili manda al tappeto il Teramo. Un rigore per parte nel primo tempo, poi nella ripresa la svolta decisiva .

Super Fossombrone, ripartenza a tutto gas. Tris di Casolla e sigillo finale di Amerighi

La squadra di Fucili manda al tappeto il Teramo. Un rigore per parte nel primo tempo, poi nella ripresa la svolta decisiva .

Fossombrone

4

Teramo

1

(4-3-3): Bianchini 6; Bianchi 6, Urso 6, Giunchetti 6, Procacci 6; Conti 6, Pandolfi R. 6,5 (37’ st Pandolfi L. ng), Podrini 6 ((34’ st Satalino 6); Fraternali 6,5 (40’ st Amerighi 7), Broso 6, Casolla 7 (26’ st Bucchi 6). All. Michele Fucili.

TERAMO (3-4-2-1): Di Giorgio 5,5: Menna 6, Pepe 6 (16’ st D’Egidio 6,5), Brugarello 6; Sanseverino 6 (1’ st Cangemi 6), Esposito 6, Ferraioli 6, Pietrantonio 6; Tourè 6, Pavone 6 (28’ st D’Amore 6); Galesio 6,5. All.: Pomante.

Arbitro: Marco Casali di Cesena 6 (assistenti: Francesco Lanfredi Sofia di Bologna e Mattia Bissioni di Cesena)

Reti: 23’ pt Casolla (rig); 44’ pt Galesio (rig.); 14’ e 18’ st Casolla; 43’ st Amerighi.

Il Fossombrone affronta la prima di campionato con ordine, attenzione e calma. Nel primo tempo poche punte di spettacolarità, tant’è che la frazione si chiude su un pareggio (1-1), anche se è un pareggio di rigore, perché l’arbitro ne assegna due, uno per parte. Il primo al 22’, per il Fossombrone: Fraternali va giù in area e il signor Casali dice che ci sta la massima punizione. Agli undici metri si porta Casolla e non sbaglia: uno a zero. Il secondo penalty di giornata quasi venti minuti più tardi, al 44’: c’è un tocco col braccio del difensore di casa e per l’arbitro ancora una volta è rigore. Sul dischetto va Galesio e anche lui non sbaglia: uno a uno e poi si torna tutti negli spogliatoi. A parte i due gol, fin lì non è che si fossero viste mirabilia, più che altro per via di un atteggiamento giustamente abbastanza guardingo da parte di tutte e due le squadre. Dopodiché, la fisionomia della partita cambia nella ripresa, più che altro per via di due episodi disgraziati che affondano la nave teramana. Il che però non vuole assolutamente dire che gli abruzzesi escano ridimensionati dal comunale di Fossombrone, tutt’altro.

Come rimarca alla fine mister Fucili, infatti, per i suoi non è stata affatto una passeggiata, a dispetto di quello che potrebbe far pensare il rotondo quattro a uno.

La cronaca. La prima palla in direzione della porta la confeziona Broso al minuto 2, ma il pallone si perde oltre il secondo palo. Al 6’ ci prova Procacci, ma il suo tiro è praticamente un passaggio al portiere, che infatti non si compone più di tanto a bloccare. Al 10’ arriva la prima occasione per i teramani. Per Galesio, che approfitta di un liscio della difesa, l’occasione è buona, l’esecuzione un po’ meno, sicché il pallone si perde al di là del palo più lontano.

Al 13’ ancora Procacci, dalla trequarti, ma Di Giorgio non fa una piega e blocca sicuro. Al 19’ una punizione di Procacci finisce direttamente in grembo a Di Giorgio. Tre minuti dopo, s’è ricordato, la prima svolta della partita: Fraternali va giù in area e l’arbitro indica il dischetto. Casolla non fallisce. Al 44’, poi, il pareggio di Galesio.

Nella ripresa è Casolla-show, ma con la complicità della difesa ospite, che ci mette abbondantemente del suo: il 2-1 al 14’, il 3-1 al 18’ e poi, ciliegina sulla torta, l’affondo vincente dell’appena entrato Amerighi che mette il sigillo sul quattro a uno che chiude i conti.

Adriano Biagioli