Non è certo finito il dibattito post discussione in Consiglio Regionale dedicato all’alluvione del 2022. Il consigliere dei Civici Marche Giacomo Rossi è intervenuto rispondendo anche ad alcune richieste del Comitato “Alluvione Catria e Burano“. "Nel mio intervento – spiega Rossi – ho tenuto a sottolineare il lavoro svolto da parte della Regione Marche che non mi pare proprio pessimo come ha sostenuto il Pd o come ha più volte sostenuto Massimo Ciabocchi. Lo stesso Ciabocchi, a differenza dei sindaci (anche del Pd) che in maniera responsabile non hanno voluto strumentalizzare questa tragedia, aveva chiamato a raccolta i cittadini ma ad Ancona sono arrivati in due. Questa, forse, è l’ulteriore dimostrazione che la gente vuole risposte e non polemiche strumentali e che i cittadini tramite anche i comitati seri come il “Comitato degli alluvionati Misa e Nevola“, sono disposti a collaborare in maniera positiva per la risoluzione dei problemi".
"Inoltre ho riferito in aula – continua il consigliere regionale – anche su situazioni sulle quali Ciabocchi polemizza da tempo per mezzo stampa contro la Regione e sulla quale mi fece oggetto anche di attacchi ed insulti. Sono intervenuto anche per smentire le ennesime dichiarazioni mendaci del consigliere del Pd Micaela Vitri che tratta questioni estremamente delicate con una superficialità disarmante. Mi riferisco, per esempio, alla questione della presunta scomparsa delle schede Anas denunciata dalla Vitri che, in realtà, sono state prese in carico dalla struttura Commissariale che si sta già occupando di rifare i tre ponti e la strada colpita pesantemente dall’alluvione", conclude il consigliere regionale di Civici Marche Giacomo Rossi.