GIOVANNI VOLPONI
Cronaca

"Sul commissariato agiscano Comune, Regione e Governo"

"Cosa ha fatto per il Commissariato di Urbino la filiera Comune-Regione-Governo?". A chiederlo è il consigliere regionale Micaela Vitri del...

La protesta di fronte al Commissariato di Urbino

La protesta di fronte al Commissariato di Urbino

"Cosa ha fatto per il Commissariato di Urbino la filiera Comune-Regione-Governo?". A chiederlo è il consigliere regionale Micaela Vitri del Pd, che interviene in seguito al sit-in svoltosi lunedì mattina fuori dal commissariato di Polizia di Borgo Mercatale, i cui manifestanti del sindacato unitario di polizia chiedevano nuovi locali meno fatiscenti e nuovo organico. "Sono al fianco degli agenti che hanno protestato – dichiara Vitri –; condivido le motivazioni, ma rimango basita dalla presenza di chi governa la città e pure lo Stato (il riferimento è all’onorevole Antonio Baldelli, presente al sit-in, ndr). Protestano contro loro stessi? Hanno mai posto il problema al Ministro degli Interni? Ottenuto qualcosa? È importante ricordare che durante la seduta del Consiglio regionale del 18 marzo scorso è stata approvata all’unanimità una risoluzione, ispirata da una mia mozione presenta circa due anni fa, per sollecitare il Governo sul potenziamento delle piante organiche con l’aumento di uomini e mezzi indispensabili per mantenere i livelli minimi di sicurezza e per un efficace controllo del territorio. L’atto nasceva da una richiesta – prosegue Vitri – fatta a luglio 2023, quando partecipai ad un analogo presidio a Fano, che vive una situazione simile a quella urbinate. Da allora cosa ha fatto chi ci governa? Solo promesse, ancora disattese. È caduta nel vuoto anche la lettera inviata da tanti sindaci delle aree interne a Piantedosi, Crosetto e Giorgetti e ai comandi dei Carabinieri e Guardia di Finanza a Urbino e il 18 febbraio è stato convocato un Comitato per la sicurezza per discuterne. Rivolgo un appello a Regione e ai rappresentanti del centrodestra urbinate presenti davanti al Commissariato di Polizia, affinché facciano valere le istanze nelle sedi opportune, visto che governano Comune, Regione e Paese". Abbiamo quindi chiesto al sindaco Gambini quali siano le prossime mosse. "Come amministrazione, abbiamo già dato disponibilità, e parlo di qualche mese fa, di un nostro terreno edificabile, con tanto di sopralluogo: si tratta di un lotto vicino alla caserma dei Carabinieri. Parliamo di una situazione che va avanti da anni e anni, ma quella della costruzione è un’eventualità che fino a qualche anno fa pareva non interessare al Ministero. Ora invece paiono esserci delle risorse e quindi, da parte nostra, c’è la massima volontà di andare incontro alla Polizia".

Giovanni Volponi