REDAZIONE PESARO

Successo per il ’Festival Piazza’: "Tanto pubblico per 18 spettacoli"

Il direttore artistico Michele Pagliaroni celebra il successo dell'edizione 2024 del festival #Piazze, che ha coinvolto 12 Comuni e registrato un aumento del 25% dei biglietti venduti rispetto all'anno precedente. Il Centro Teatrale Universitario si impegna a promuovere la cultura e il coinvolgimento della comunità.

Il direttore artistico Michele Pagliaroni celebra il successo dell'edizione 2024 del festival #Piazze, che ha coinvolto 12 Comuni e registrato un aumento del 25% dei biglietti venduti rispetto all'anno precedente. Il Centro Teatrale Universitario si impegna a promuovere la cultura e il coinvolgimento della comunità.

Il direttore artistico Michele Pagliaroni celebra il successo dell'edizione 2024 del festival #Piazze, che ha coinvolto 12 Comuni e registrato un aumento del 25% dei biglietti venduti rispetto all'anno precedente. Il Centro Teatrale Universitario si impegna a promuovere la cultura e il coinvolgimento della comunità.

"Nelle piazze c’è il teatro di tutti". È questo il modo in cui Michele Pagliaroni, direttore artistico del festival #Piazze, commenta il successo dell’edizione 2024, da poco conclusa. "In due mesi – dice Pagliaroni – il nostro palco in legno ha percorso 500 chilometri, legando con un filo immaginario ben 12 Comuni dell’entroterra di Pesaro e Urbino nel segno della commedia dell’arte e del teatro popolare. Un simbolo di cultura e spirito di comunità che ha ospitato 18 spettacoli e 43 artisti provenienti da tutta Italia. E il pubblico ci ha premiati con un incremento di oltre il 25% di biglietti venduti rispetto al 2023. Significa che il festival viene percepito come un’esigenza. Noi del CTU, il Centro Teatrale Universitario, cerchiamo di fare sempre di più un progetto di politica culturale per il territorio". Il festival #Piazze è organizzato infatti dal Centro Teatrale dell’ateneo urbinate, nell’ambito delle attività di terza missione; centro che continua a inanellare successi ed eccellenti risultati non solo in estate, ma durante tutto l’anno, grazie ad esempio all’affidamento della stagione del teatro Battelli di Macerata Feltria. "Tutto questo – prosegue il direttore – avviene grazie all’apporto delle studentesse e degli studenti universitari che animano e danno energia ad ogni attività del Ctu ma anche con il supporto dei cittadini del territorio che partecipano in maniera sempre crescente. Il contributo della città di Urbino poi è di fondamentale importanza. Un osservatorio privilegiato e il nucleo energetico fondamentale di ogni attività del CTU per il territorio. Per il futuro abbiamo idee molto chiare che riguardano Urbino e il suo entroterra, per le quali siamo certi di trovare il sostegno delle istituzioni, mentre lavoriamo già alla prossima edizione di Piazze".

g.v.