ANTONELLA MARCHIONNI
Cronaca

L’accusa di 4 studentesse, molestie tra i banchi di scuola: via al processo contro il prof

Le giovani avevano raccontato di essere state accarezzate e palpeggiate dal docente. I fatti sarebbero avvenuti nel 2021 all’istituto Benelli. L’imputazione è di violenza sessuale

Le presunte vittime e i genitori si sono costituti parte civile

Le presunte vittime e i genitori si sono costituti parte civile

Pesaro, 7 marzo 2025 – Professore accusato di violenza sessuale da quattro studentesse. Ieri mattina, dinanzi al tribunale collegiale di Pesaro, si è aperto il processo a carico di un docente di 57 anni, assistito dall’avvocato Marco Defendini. Gli episodi risalgono al 2021 quando le ragazze frequentavano l’istituto professionale Benelli di Pesaro. Le presunte vittime e i genitori si sono costituti parte civile. Le giovani che avevano presentato la denuncia avevano raccontato di essere state accarezzate dal docente e avevano riferito anche palpeggiamenti e abbracci proibiti in classe mentre si trovavano insieme o da sole con il professore. L’accusa da parte della Procura è quella di atti sessuali nei confronti di minorenni aggravati dal luogo (istituto scolastico frequentato dalle vittime), dal rapporto (affidate per ragioni di istruzione all’insegnante quale pubblico ufficiale) e dalla reiterazione delle condotte.

Tra le accuse mosse dalle giovani quelle di avergli accarezzato la schiena fino a sfiorarne il sedere e il collo. Avevano riferito anche abbracci da dietro e che il professore avrebbe allungato la mano fino a toccare la coscia. La scusa che avrebbe utilizzato per avvicinarle sarebbe stata diversa di volta in volta, dalla lettura di un compito, una correzione o un aiuto nello svolgimento. Questi gesti sarebbero stati compiuti fino al 2 dicembre 2021, quando anche il covid impediva di avvicinarsi. Eppure il prof lo avrebbe fatto ripetutamente. Nel settembre 2023 si era svolto un incidente probatorio con le ragazze chiamate in aula a confermare o meno le loro dichiarazioni iniziali. E le giovani avevano confermato tutto spiegando che quel docente le avrebbe toccate al capo, alla schiena, alle spalle perché questa era la sua caratteristica: arrivare da dietro e toccarle in modo repentino mentre girava tra i banchi.