Sugli "spiccioli" del fondo di solidarietà, il presidente della commissione regionale Sanità Nicola Baiocchi (Fd’I) replica all’affondo di Luca Pandolfi, assessore comunale alle Politiche sociali. "Basta allarmismo – dice Baiocchi –. Stiamo lavorando per agire non in modo emergenziale, ma con un progetto organico e stabile. Il tema del sostegno alle famiglie è una priorità".
Secondo Baiocchi il Fondo di solidarietà, così come è ora, ha un’efficacia limitata. "Proprio perché è importante garantire un sistema di sostegno equo e stabile, nel bilancio regionale 2025-2027, sono stati previsti stanziamenti pari a 4 milioni di euro per il contributo alla quota sociale delle rette per gli anziani non autosufficienti e di 465mila per il sostegno all’aumento delle rette residenziali per le persone con disabilità, per la copertura, al momento, del periodo giugno-dicembre 2024. Un tassello di un progetto più ampio e duraturo".
Quanto al dimezzamento dei Fondi per le disabilità gravissime, "altro abbaglio della sinistra. I contributi agli utenti sono arrivati in due tranche distanti l’una dall’altra, mentre negli anni precedenti arrivava in un’unica soluzione. La seconda tranche è stata erogata dalla Regione ai Comuni a gennaio scorso e ora i Comuni la debbono erogare agli utenti".