Riguardo al processo di graduale statalizzazione delle scuole materne comunali, appena avviato dalla giunta Biancani, a mettersi di traverso ci pensa il sindacato, la FP Cgil. "Facciamo seguito alle recenti dichiarazioni rilasciate a mezzo stampa dall’amministrazione comunale" scrivono Davide del Fattore e Michele Niger, rispettivamente segretario generale e segretario organizzativo FP Cgil.
I sindacalisti sono preoccupati: vogliono accertare "la tutela dei livelli occupazionali – dicono nella nota ufficiale – e delle professionalità del personale attualmente impiegato in questi servizi che passeranno gradualmente alla gestione Statale. Durante incontri avuti con l’amministrazione su questo percorso – puntualizzano i rappresentati FpCgil –, su nostra ferma richiesta proprio per garantire l’occupazione e le professionalità interessate da anni, ci è stato assicurato che il processo non avrebbe prodotto modifiche nei rapporti di lavoro e nei profili professionali delle lavoratrici impiegate nel servizio. Leggere a mezzo stampa che insegnanti della scuola dell’infanzia dovranno, essere ricollocate in mansione differente, come educatrici del sistema 0-3 ci lascia oltre che stupiti, indignati, in quanto i profili professionali richiedono requisiti e titoli differenti e non possono essere equivalenti.
Inoltre questo scenario rispetto a comunicazioni che l’ente aveva formalmente dato alle rappresentanze delle lavoratrici e dei lavoratori nelle passate settimane, non era neppure preso in considerazione, vista l’impraticabilità del percorso. Queste affermazioni creano un clima ancor più teso tra il personale dipendente e le famiglie, già preoccupate per queste esternalizzazioni dei servizi educativi, che rappresentano un vero e proprio cambio di visione rispetto la storia dei servizi educativi comunali Pesaresi.
Riteniamo pertanto – conclude la nota – che quanto riportato in sede di confronto sindacale sia mantenuto dall’amministrazione confermando le posizioni assunte. Ribadiamo la nostra contrarietà ad ogni percorso di esternalizzazione dei servizi. La FP CGIL continuerà a vigilare sul processo di cessione di queste scuole comunali con lo scopo di sostenere i lavoratori e le lavoratrici coinvolti, affinché il percorso tuteli i posti di lavoro e le professionalità acquisite in questi anni.