Il polso della situazione col presidente degli albergatori, Filippetti "Serve subito una campagna promozionale, altrimenti rischiamo di passare per la ’riviera delle alghe’". E Il Rof? "E’ per appassionati".
Cosa potrebbe aver salvato la stagione al giro di boa di Ferragosto? Il torneo Finba di basket: squadre da tutto il mondo, con parenti al seguito, e tutti con un’alta capacità di spesa. Migliaia di persone. Tra hotel, bar e ristoranti, hanno lasciato sul terreno diversi milioni di euro. Su questo punto gli albergatori hanno pochi dubbi. Tutto questo in attesa di settembre "che si preannuncia buono o comunque migliore degli scorsi anni e con un turismo anche di qualità – dice Marco Filippetti presidente degli albergatori –, perché agosto con la questione delle mucillagini ha visto qualche disdetta ed anche chi se n’è andato anticipatamente. Quindi alcune strutture si sono ritrovate con le stanze inoccupate".
Il problema sul terreno qual è?
"E che bisogna iniziare subito una campagna pubblicitaria e di comunicazione per far conoscere la città e questo bisogna iniziare a farlo subito con il supporto anche della Regione. Con 5-600mila euro (cifra buttata lì a caso o pensando ad Opera Maestra, ndr?), si potrebbe ribaltare la città e bisogna agire subito altrimenti il prossimo anno pagheremo le conseguenze perché si rischia di essere etichettati come la riviera delle mucillagini".
Basterà tutto questo?
"E’ importante anche far conoscere quello che si ha all’interno della città. Quindi dare un quadro preciso di quello che si può vedere, in che giorni e in che orari. Molti tornano in hotel e parlano dei mosaici del Duomo e della loro bellezza. Ma in pochi lo sanno... Da lodare il fatto che per esempio si è riusciti ad aprire Rocca Costanza".
Altri fattori?
"Sicuramente il potenziamento dell’areroporto di Ancona con i voli su Monaco ed ora anche quelli su Londra. Anche se va detto che i tedeschi da noi arrivano in auto. Comunque dall’aereoporto può arrivare un sostegno importante sotto il profilo turistico non solo per noi, ma per tutta la regione".
Ha aiutato il Rossini Opera Festival?
"E’ per appassionati ed il vero problema di questa manifestazione è quello della destagionalizzazione. Ad agosto comunque si riempe con il mare. Occorrebbe ripensare ad una riprogrammazione del festival".
Sulla stessa linea anche l’ex presidente dell’Apa Fabrizio Oliva.
"Che stagione è stata? Una stagione altalenante perché ci sono alcuni hotel che hanno lavorato bene, altri meno. Hanno pagato – credo – l’avere servizi ed anche le piscine. Purtroppo la questione delle mucillagini ha avuto il suo peso perché molte persone non hanno prenotato o hanno disdetto. E questo fattore, se non verrà corretto, lo pagheremo il prossimo anno".
Sul Rof come manifestazione che calamita i turisti, Oliva ha pochi dubbi: "Non so dire le ragioni perché non lo so, ma sicuramente ha tirato meno gente degli anni scorsi". E su un settembre che si annuncia buono rispode: "Queste sono solo parole, perché poi occorre fare i conti alla fine, perché incide molto anche se il tempo è buono o no".
m.g.