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Stacciola riqualificata con i soldi dei cittadini

Il Comitato ha contribuito con 35mila euro al restyling. "Fondi derivanti dalla vendita della rinomata crescia". Il plauso del sindaco

Stacciola riqualificata con i soldi dei cittadini

di Sandro Franceschetti

Domenica prossima nello storico borgo di Stacciola, vivace frazione di San Costanzo, si terrà l’inaugurazione di importanti lavori pubblici di riqualificazione ed è bello evidenziare che a questi interventi hanno contribuito economicamente anche le persone del posto e coloro che hanno un legame affettivo con esso, riuniti da molto tempo nel ‘Comitato cittadino Stacciola’. "Proprio così – conferma il sindaco di San Costanzo Filippo Sorcinelli -. Il 16 aprile, nel pomeriggio, effettueremo il taglio del nastro della nuova pavimentazione delle vie che circoscrivono la piazza, realizzata con un investimento complessivo di 200mila euro, dei quali ben 35mila sono stati donati dal Comitato e derivanti in gran parte dagli introiti dell’annuale e rinomata ‘Sagra della Crescia di Stacciola’, una specialità che dal 2014 – sottolinea il sindaco Sorcinelli – è riconosciuta come prodotto tipico della nostra regione".

Il resto della somma è stato coperto per 117mila euro dal bilancio comunale e per 48mila attraverso un bando del Gal (Gruppo Azione Locale) ‘Flaminia Cesano’. "L’attaccamento della gente di Stacciola al proprio borgo – riprende il primo cittadino – è davvero qualcosa di straordinario, per certi aspetti commovente, e io sono orgoglioso di rappresentare una comunità che ha questi valori. Del resto, non è la prima volta che il Comitato si rende protagonista di gesti finalizzati alla cura del proprio paesino e a rendervi migliore la qualità della vita".

E il sindaco ha perfettamente ragione, perché già in passato gli stacciolani, coi proventi della sagra, avevano contribuito a fare la pavimentazione della piazza Nicolò Mauruzi e a realizzare una pista sportiva polivalente. "Tutto ciò è nato e nasce dall’amore che abbiamo per questo nostro meraviglioso borgo – confermano alcuni membri del Comitato, che preferiscono rimanere anonimi (‘perché siamo una squadra e non dei singoli alla ricerca di notorietà’, puntualizzano) – che ha una storia importante". Storia che secondo alcune fonti sarebbe iniziata nell’VIII secolo, anche se i riferimenti più certi risalgono al 1290.

In ogni caso un passato di lungo corso, di cui la gente di qui (il borgo oggi è abitato da una cinquantina di persone) è molto orgogliosa. Domenica la cerimonia di inaugurazione comincerà alle 16 con i bambini che disegneranno la pavimentazione con gessetti lavabili. Poi, alle 16,30, l’esibizione della Fanfara dei Bersaglieri di Acqualagna; e alle 17 il taglio del nastro e gli applausi. Anche e soprattutto ai cittadini.