Pesaro, 17 dicembre 2022 - "Il vaccino antinfluenzale per bambini? Fatelo, lo spray ha un efficacia altissima, ed evita complicanze anche gravi, in un momento pandemico alto come questo. Si ammalano tantissimo i piccoli perchè nei due anni precedenti, per la pandemia, sono venuti poco a contatto con i virus, e quindi hanno sviluppato pochi anticorpi. Molti genitori però questa cosa ancora non l’hanno assimilata....".
Parla Maria Paola Celani, 60 anni, di Marotta, pediatra di libera scelta, esperienza trentennale e segretaria regionale Federazione medici pediatri. "Prima – spiega la pediatra – le indicazioni erano di fare questo vaccino solo su casi critici, bambini cioè che avevano altre patologie. Dopo la pandemia si è deciso di renderli disponibili, anche se non obbligatori, per tutti i bambini sotto i 6 anni, dai 6 mesi. Ma molti genitori non stanno cogliendo questa occasione".
Dottoressa, quanti vaccini fate al giorno?
"Mediamente ogni pediatra ha circa 300 bambini sotto i 6 anni, in provincia siamo 35 di libera scelta. Finora ho vaccinato 50 bambini, da fine ottobre ad ora".
Come funziona il vaccino con lo spray?
"E’ uno spruzzo per narice, dopo la somministrazione in genere non ci sono problematiche, a volte arriva un raffreddore, o poca febbre al massimo. E’ gratuito per i bimbi dai 2 ai 6 anni, anche se è autorizzato dai 2 ai 18 anni. Solo il primo anno servono due dosi,a distanza di un mese (sotto i 9 anni). Per gli altri anni ne basta una. Chi l’ha fatta l’anno scorso, mi ha richiesto di farla di nuovo, perchè ha visto il beneficio. Il vaccino copre più ceppi di influenza, tutti quelli di quest’anno, quindi australiana compresa: e copre per 8 mesi, che non è poco".
Quale è l’opinione di genitori?
"Molti genitori non lo vogliono fare, pensano non sia efficace, altri si sono decisi tardi, e ora io ho esaurito le dosi, me ne sono rimaste solo due dosi, e ne ho fatta richiesta per altre. Ci sono bambini in compenso che stanno male da un mese. Una settimana con febbre, tornano all’asilo, poi hanno ricadute, soprattutto quelli piccoli. A quel punto io dico alle mamme: non li mandiamo a scuola, fino alla Befana..."
Che vantaggi dà lo spray?
"Che produce anticorpi efficacissimi, chi l’ha fatto è stato male solo un giorno. Copertura buonissima, per 8 mesi, meglio del vaccino iniettivo, che invece non ha il virus vivo, e lo si fa nel braccio, o nella coscietta. Il vivo è quello nello spray, e non tutti possono farlo. La stessa Area Vasta non ha preso scorte immense. Io ne ho avuti circa 50. La prossima settimana ne avrò altri 15 , già prenotate, scadono a gennaio".
Ora c’è un picco di contagi, a livello di influenza...
"Negli asili non hanno più mascherine e la diffusione è altissima. L’attenzione che c’era durante la pandemia si è persa: pensate che ci sono mamme che portano i bambini in asilo dandogli la tachipirina, pur di mandarlo all’asilo, e così contagia tutti. Chiaro che non va bene e ci vorrebbe rispetto verso gli altri genitori e bambini".
Quindi un superlavoro anche per voi pediatri...
"Facciamo anche 10 ore al giorno da settimane, io oggi sono a un convegno di aggiornamento per acquisire crediti, ma ci doveva essere la guardi medica che ci sostituiva, all’ultimo secondo ci hanno detto che la guardia medica non c’era...e molti dei miei colleghi non sono riusciti a venire".
Che complicanze può portare l’influenza anche per i bambini?
"Dipende dall’età, dalle problematiche, l’altro giorno ho visto una bambina una che aveva una perforazione timpanica bilaterale, insomma catarro dalle orecchie. Poi può causare asma, broncopolmoniti, tonsilliti, otiti brutte, fino ai casi più gravi. Invece col vaccino certe complicanze le eviti, e risolvi la guerra al virus".
Fino a quando vaccinerete?
"Abbiamo iniziato a ottobre, la stagione influenzale finisce il 31 gennaio".