E’ arrivato il terzo tricolore, una gioia immensa per lo Sporting Amp Football Fano che con questo terzo titolo diventa la più titolata squadra italiana del calcio amputati avendo messo in bacheca tre scudetti, una coppa Italia e tre Supercoppe. In finale, i fanesi hanno battuto per 2-1 il Vicenza al centro ’Dabliu Eur’ di Roma nel corso di un intenso week-end organizzato dalla Fispes.
"Con questo trofeo saliamo a +2 dai nostri eterni rivali del Vicenza - evidenzia capitan Luigi Magi -. E’ stata una partita fantastica, al cardiopalma, molto sofferta: loro stavano molto chiusi perchè con un pareggio la differenza reti sarebbe stata a loro favore. Infatti da regolamento, se gli scontri diretti finiscono in parità, si guardano i gol fatti in tutto il campionato. La cosa incredibile è che il Vicenza era persino andato in vantaggio a metà del secondo tempo con la rete segnata da Emanuele Padoan. Poi, quando stavamo per rassegnarci, è arrivato l’atteso pareggio siglato da Paolo Capasso, poi eletto miglior giocatore del campionato, che ci ha caricato per un un super sprint finale e a quaranta secondi dalla fine siamo riusciti a passare in vantaggio con il rigore di Lastowski ed a rimanerci fino al triplice fischio finale".
Ma la stagione non è finita qui, anzi il bello viene proprio ora, apparecchiato su un piatto d’argento soprattutto per Lorenzo Marcantognini, fanese doc. "Vero, ci prepariamo a giocare la Coppa Italia a Fano, in casa nostra, il 7 e 8 dicembre e siamo carichi a molla. Da capitano - sottolinea il pesarese Magi - sono veramente orgoglioso della mia squadra perchè siamo un gruppo fantastico, che sta insieme come una famiglia. Il prossimo anno, fra l’altro, affronteremo per la terza volta la Champions League e non vediamo l’ora di misurarci con le squadre più forti d’Europa".
e.f.