
Gli scarriolanti in gara nelle ore del palio storico di Fermignano
Arriva in scena domenica 27 aprile in forma di “cantiere aperto”, al termine di una residenza di allestimento alla Sala della Repubblica del Teatro Rossini di Pesaro, Cani lunari, coreografia di Francesco Marilungo, una riflessione sulla magia intesa come sapere alternativo alla scienza positiva, un invito a recuperare alla nostra coscienza qualcosa del numinoso mondo delle streghe per provare a re-incantare il mondo.
Lo spettacolo è proposto nell’ampio cartellone di Teatroltre, festival ideato e realizzato all’insegna della multidisciplinarietà dall’Amat con 10 Comuni del territorio, tra i quali quello di Pesaro che ne è capofila sin dalle prime edizioni, palcoscenico ampio per le più importanti esperienze dei linguaggi contemporanei giunto alla ventunesima edizione. Così la compagnia sullo spettacolo, vincitore del Premio CollaborAction - Network Anticorpi XL: "Nei mesi invernali, quando la luna è piena o quasi, può capitare che la sua luce venga rifratta dai cristalli di ghiaccio presenti nelle alte nubi dell’atmosfera generando così un alone luminoso attorno al satellite con bagliori laterali iridescenti comunemente chiamati ‘cani lunari’. Nella tradizione popolare questo fenomeno ottico annunciava il brutto tempo in arrivo: contando le stelle presenti all’interno del dell’alone, si poteva prevedere il numero di giorni di tempesta. Le pratiche magiche sono da sempre connesse alla luna tanto che è stata teorizzata una loro derivazione da antichi culti estatici femminili rivolti a una dea notturna spesso identificata con Diana. Culti in cui ricorrono temi sciamanici come l’estasi, il volo magico e la metamorfosi in animale e che confluiscono tutti nella figura della strega, della guaritrice, della magiara, come viene denominata nel meridione italiano".
Informazioni: Teatro Rossini 0721 387621, biglietterie circuito AMAT vivaticket (anche on line). Inizio spettacolo ore 18.